LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] , dal 1915 al 1917, combatté al fronte, dove fu ferito e due volte decorato. Nel 1917 fu fatto prigioniero dagli Austriaci e trasferito nei campi di prigionia di Mauthausen e poi di Theresienstadt; qui il L. fu animatore del "teatrino dei prigionieri ...
Leggi Tutto
DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] , matematica, prospettiva e anatomia; nel 1852, per un breve periodo fu a Venezia, dove conobbe P. Selvatico; sospetto agli Austriaci per le sue idee politiche liberali, alla fine dello stesso anno ritornò a Genova. L'anno dopo, in seguito alla morte ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] rilievo fu il provveditorato alla Sanità oltre il Mincio, sostenuto dall'8 genn. al 16 nov. 1713; il contagio interessava gli Stati austriaci e la Svizzera, e il compito dell'E. era quello di impedire le comunicazioni con quei paesi.
A tal fine l'E ...
Leggi Tutto
IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] laureò in scienze economiche e commerciali a Venezia e iniziò a occuparsi di assicurazioni presso la filiale triestina della compagnia austriaca Fenice, che venne chiusa di lì a poco. L'I. iniziò, quindi, un'attività autonoma come agente della Anglo ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] , Note ined. di E. di Beauharnais sui candidati al Senato del Regno italico, ibid., XX (1933), p. 120; V. Marchesi, Gli Austriaci in Udine negli anni 1813 e 1814. Notizie tratte dal diario di Doimo Frangipane, Udine 1896, pp. 9-11; G. Marchetti, Il ...
Leggi Tutto
BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] cospirazione milanese, scelse per l'insurrezione il giorno 6 febbr. 1851, in cui, culminando il carnevale, i soldati austriaci si sarebbero trovati dispersi per le vie della città in festa.
Mentre il Piolti avrebbe preferito concentrare l'attacco ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] contro la volontà del C., si era arruolato nella Compagnia della morte, e aveva partecipato alla difesa di Vicenza contro gli Austriaci. Nel 1865 intervenne a favore del C. contro un articolo del Tempo di Trieste che si faceva portavoce delle accuse ...
Leggi Tutto
CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] incaricato dal generale Augereau, che aveva fretta di raggiungere Bonaparte al nord, dove si temeva un ritorno offensivo degli Austriaci, di far da mediatore con gli insorti. In realtà l'Augereau mirava a guadagnare tempo: senza rispettare la tregua ...
Leggi Tutto
ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] , e di lì si spinse sino a Castel Toblio e a Stenico, dove si unì a Manara. L'arrivo di nuove forze austriache, la carenza di munizioni e approvvigionamenti, nonchè l'incertezza del comando dell'Allemandi (che era incapace di dominare la frattura tra ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Carlo
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 6 genn. 1808, da Paolo e da Maddalena Marliani, una delle tre gentildonne cantate dal Foscolo come sacerdotessa delle Grazie. La famiglia, dopo aver [...] assediata, e per le istanze di molti uomini, i quali, sapendo la città e le loro famiglie in pericolo dopo l'assalto austriaco dell'8 ag. 1848, intendevano tornare a Bologna. Ma il B. espresse il fermo proposito di continuare l'opera in difesa di ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.