CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] dei M.A.S., stimolato dal C. e dal Revel, mentre il basso Adriatico diveniva proibitivo per le operazioni delle navi austriache. Infatti nel maggio del 1917, in seguito ad un attacco allo sbarramento del canale d'Otranto, si ebbe un notevole successo ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] 1905, pp. 699-701; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, pp. 784 s.; G. Tomajuoli, A. e Clemente Fusinato e la polizia austriaca (con documenti inediti), in Padova. Rivista del Comune, IX (1935), 3, pp. 34-45; C. Dazzi, Due patrioti veneti. A. e ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] al fango e alla merda nato" (Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 2946/18). Con l'arrivo degli Austriaci a ottobre, rientrò in possesso dei suoi averi e proseguì, ormai a titolo di impresa privata, le bonifiche a Nona. Nel ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] dichiarato di giungere a una possibile riconciliazione fra la S. Sede e l'Italia con l'appoggio - oltre che dei cattolici austriaci - anche del Bismarck, con l'obiettivo di ottenere per lo meno la sovranità del papa su un territorio minimo su cui ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] non della S. Sede. Fortunatamente per il D., che era stato a un passo dall'essere sconfessato dal papa, la diplomazia austriaca si servì del progetto per accusare l'imperatore e Roma. Il clamore fu tale che il papa dovette scrivere personalmente all ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] statuti della Comunità friulana.
Senza contrasti si svolse invece l'amministrazione del D. nei confronti dei sudditi austriaci (contrariamente a quanto si sarebbe verificato con i suoi successori), come risulta dagli atti della visita effettuata ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] dal dott. Andrea Verga …, Vicenza 1910; R. Soriga, Il biennio 1848-49 a Pavia, secondo una inchiesta riservata del governo austriaco, in Bollettino della Società pavese di storia patria, XV (1919), 1-4, pp. 148-156; A. Carimati, Sull’atteggiamento ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] Napoli la congiura detta "di Macchia", con la quale una frazione della nobiltà mirò a consegnare il Regno agli Austriaci. L'A., benché vecchissimo (aveva circa novanta anni, secondo il Granito), si mise risolutamente alla testa della nobiltà rimasta ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] rinvenuta la lettera di dimissioni, non si può che intuirne le ragioni: il desiderio di non servire ulteriormente il governo austriaco, che peraltro non aveva certo favorito la sua carriera.
In quello stesso anno assunse l'incarico di procuratore e ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] della contea di Gorizia (1790 circa), Gorizia 1972, III, pp. 264-267, 345 s.; P.A. Codelli, Gli scrittori friulano-austriaci degli ultimi due secoli, Gorizia 1792, pp. 111-115; B. Labanca, Giambattista Vico e i suoi critici cattolici, Napoli 1898, pp ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.