BARGNANI, Giulio Cesare
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Brescia il 10 maggio 1757 dal conte Gaetano e da Corona Fenaroli, aveva studiato in patria e poi a Bologna. Nel 1797, dopo che Brescia si costituì [...] i membri del Gran Consiglio e a 40 quelli del Consiglio dei Seniori - il B. preferì dimettersi.
Al ritorno degli Austriaci (1799) non venne molestato e, tornati i Francesi (1800), fu messo a capo dell'anuninistrazione cittadina. Dopo la battaglia di ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] fu prezioso nella lotta sulle barricate. Il 19 diresse una brillante azione nella contrada Monte Napoleone, costringendo gli Austriaci a ritirarsi sui bastioni, in modo che i rivoluzionari poterono uscire dalle barricate e dirigersi verso Porta Nuova ...
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AGOSTI, Antonio
Alessandro Da Borso
Nacque a Belluno il 4 ag. 1785 da Giuseppe e da Chiara Doglioni. Cultore delle arti figurative, raccolse e conservò nella sua casa opere notevoli di pittori di scuola [...] costituito il 25 marzo e rimasto in carica fino alla nomina del comitato dipartimentale. Quando Belluno fu rioccupata dagli Austriaci, l'A. non ebbe molestie e mantenne la carica di podestà, sebbene suo figlio Francesco, già guardia nobile imperiale ...
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Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] prima guerra d’indipendenza ebbe il comando delle truppe dei volontari lombardi in Tirolo e si distinse contro gli austriaci (maggio 1848). Alla ripresa dei combattimenti divenne aiutante di campo di Carlo Alberto e si batté a Novara. Abbandonata ...
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(fr. Luxembourg) Città capitale dello Stato omonimo (119.752 ab. nel 2018). È posta alla confluenza della Pétrusse con l’Alzette, su una sporgenza delimitata dalle rive scoscese dei due fiumi, con una [...] ’epoca di Luigi XIV, questi la distrusse nel 1684; fortificata da Vauban, rimase in mano ai Francesi sino al 1698; gli Austriaci vi resistettero all’assedio francese (1794-95) e le truppe napoleoniche agli Alleati fino al 1814. Per la pace di Vienna ...
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(slovacco, polacco e ucraino Karpaty; romeno Carpaţii) Sistema montuoso dell’Europa centro-orientale che, disegnando un arco di 1300 km con la concavità rivolta a SO e a O, si estende attraverso la Slovacchia, [...] i 1200 mm annui.
Durante la Prima guerra mondiale (inverno 1914-15), i C. furono teatro di lotte sanguinose fra Austriaci e Russi. I primi tentarono invano di respingere i Russi per liberare Przemyôl; i Russi a loro volta, specialmente dopo la ...
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(alb. Shkodër o Shkodra; serbocr. Skadar) Città dell’Albania (82.455 ab. nel 2008), capoluogo del distretto omonimo (2528 km2 con 249.982 ab. nel 2008), situata sulla sponda sud-orientale del lago omonimo, [...] dovette abbandonarla ai Turchi che ne fecero un capoluogo di provincia. Obiettivo del nazionalismo serbo-montenegrino, fu occupata dagli Austriaci nel 1916, poi (1918-20) dalle truppe dell’Intesa, e seguì dal 1920 le vicende politiche dell’Albania ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] e alla Russia che si erano schierate con la Serbia. La Gran Bretagna dichiara guerra alla Germania mentre la Turchia affianca gli Austriaci. Il 24 maggio 1915 il Regno d'Italia entra in guerra dalla parte di Francia e Gran Bretagna. A fianco di ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] Avellino, nel corso della campagna contro il brigante C. Crocco Donatelli; quindi partecipò alla guerra d'indipendenza contro gli Austriaci nel 1866 e si congedò dall'esercito nel 1868 con il grado di luogotenente.
Parallelamente a questa intensa ed ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] milanese del 1870).
Dopo l'occupazione francese di Roma, rimessosi dalla ferita, poté, per l'amnistia concessa dagli Austriaci, rientrare in Cremona dove con una decina di giovani organizzò clandestinamente esercitazioni militari e l'introduzione nel ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.