GENTILONI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Filottrano (Ancona), primogenito del conte Vincenzo Gaetano e di Eugenia Antonia Ripa, il 24 maggio 1812. La famiglia, di origine antica e nobile, era ascritta [...] divisioni dell'esercito pontificio, la guerra continuò il suo corso portando il teatro delle operazioni a Vicenza. Attaccata dalle truppe austriache una prima volta il 23 maggio e una seconda il 25, la città subì l'assalto decisivo il 10 giugno 1848 ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] à l’égard des orientaux (1867-1870), Louvain 1981; C. Falconi, Il cardinale Antonelli, Milano 1983; A. Zanotti, Il concordato austriaco del 1855, ivi 1986; K. Schatz, Vatikanum I., 1869-1870, I-III, Paderborn-München-Wien-Zürich 1992-94; A. Rosmini ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] del Mamiani, durante la formazione del ministero Fabbri (6 agosto), giungeva a Roma la notizia che il maresciallo austriaco Welden era penetrato nelle Legazioni e stava marciando su Bologna. Mentre la città reagiva spontaneamente, si muoveva da Roma ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] collegio di Salussola per la prima legislatura del Parlamento subalpino. Convinto sostenitore dell'intervento piemontese contro gli Austriaci in ritirata, il 24 marzo, stimolato dall'entusiasmo patriottico, partiva con la moglie per Milano mentre a ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] F. Confalonieri e C. Cattaneo. Il primo fu capace di coinvolgere il ritroso L. in progetti spesso invisi al governo austriaco (per esempio la Società per l'introduzione di scuole di mutuo insegnamento); il secondo, già suo collega nell'attività dell ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] per l'unità e l'indipendenza dell'Italia lo vide a lungo oscillante, spesso restio, alieno da rotture clamorose col governo austriaco e comunque sempre fedele ad una linea di cauto moderatismo, del resto abbastanza comune a molti esponenti del ceto ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] , che nel 1853 fu condannato a morte dal tribunale austriaco in quanto implicato nella sollevazione operaia mazziniana del 6 febbraio si costituì a Lodi, al momento ancora sotto il controllo austriaco. Verso la fine del luglio 1848, mentre il nemico, ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] e ras del distretto meridionale di Makarska, quando nel febbraio 1806 la Dalmazia fu definitivamente ceduta dagli austriaci – tramite i francesi – al napoleonico Regno d’Italia. Paulucci ottenne di ritornare nelle file dell’esercito italico ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] contro il decreto del 12 maggio, comparso su L'Italia del popolo il 24 maggio. A pochi giorni dal rientro degli Austriaci La Voce del popolo sospendeva le pubblicazioni.
Chiusasi la parentesi rivoluzionaria in Lombardia, il G. fu a Firenze come ...
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GRAZIADEI, Girolamo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento nel 1749 (ma Ambrosi propone il 1748) da Giuseppe, patrizio trentino. La scarsità di notizie su questo personaggio, anche nelle [...] parte, riuscì a ottenere amichevolmente la restituzione di 4000 franchi e di tutti i pegni. Al ritorno degli Austriaci, nel gennaio 1797, il comandante, gen. P. Davidovich, interpretando quelle trattative come tradimento, trascese in una violenta ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.