CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] Corner e il Gradenigo furono rilasciati dopo due anni circa; egli stesso, tornando a Venezia, evitò di passare per i territori austriaci.
Nel novembre 1360 il C. fu nominato capitano del Golfo. Il Caroldo narra come egli, condotta, con due galee di ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] , 415 s., 453; III, pp. 434, 440, 529, 541, 573; C. Tivaroni, Storia crit. del Risorg. italiano. L'Italia durante il dominio austriaco, II, Torino-Roma 1893, pp. 314, 362, 366, 395 s., 400 s.; D. Diamilla Muller, Roma e Venezia…, Roma-Torino 1895, pp ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] dell'ambasciata di Londra, si era trovato a dover fare fronte alla nuova crisi provocata dall'improvvisa annessione austriaca della Bosnia Erzegovina e all'accresciuta tensione austro-serba che ne conseguiva. La politica britannica - scriveva il D ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] a fianco di Francia e Gran Bretagna, contando su una rapida vittoria. Dopo alcuni successi iniziali contro gli Austriaci, l’esercito zarista dimostrò la propria totale inadeguatezza ad affrontare in primo luogo un esercito potente come quello ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] seguiva con ansia le sorti di Parma e Toscana, che l'uno e l'altra non avrebbero voluto lasciare la Sicilia agli Austriaci e il resto dell'Italia alla mercé dell'imperatore.
Nel corso del 1718 l'attività sobillatrice del C. si fece sempre più ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] .
Il 27 ott. 1797, al diffondersi di voci sul reale contenuto del trattato di Campoformio tra il Bonaparte e gli Austriaci, il C. fu tra coloro che nella Municipalità riunita si pronunciaronoper una difesa ad oltranza. Questa intenzione non ebbe però ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] qua del Faro, Pinto fu inviato presso Napoleone III a porgere le congratulazioni per la vittoria franco-piemontese sugli austriaci a Magenta; ebbe pertanto un colloquio con l’imperatore che sollecitò la concessione da parte del giovane re di riforme ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] dell’imbarco, Pianori cominciò a utilizzare una finta identità spacciandosi per Antonio Liverani, patriota faentino giustiziato a Foligno dagli Austriaci nella notte fra il 13 e il 14 luglio 1849, del cui passaporto era in possesso. Proprio per ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] il 6 aprile successivo alla testa di un battaglione napoletano; fra le due donne però non ci fu intesa. Al ritorno degli Austriaci (agosto del '48) la C., in compagnia del Tenca e della madre di questo, riparò da Milano a Locarno; lì incontrò il ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] Lavori Pubblici.
Giova a questo punto rilevare come il B. non ebbe nessuna responsabilità nell'occupazione da parte delle truppe austriache del granducato: quando egli fu chiamato a Gaeta esse erano già in Toscana, e quando egli tornò a Firenze trovò ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.