ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] si tratta di ben povera cosa. Per non trattare temi politici, per i quali era sempre in sospetto della polizia austriaca, compose anche un idillio, Raffaello e la Fornarina (1855), in cui affermava simbolicamente il diritto dell'artista all'amore in ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di fiancheggiamento delle posizioni assunte dal nuovo monarca. La fine della dominazione sabauda e l'avvento degli Austriaci allontanarono definitivamente il C. dalla vita pubblica, tornando a concentrame le energie in prevalenza nell'attività di ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] convinzione del re "che la positura dei suoi Stati, non meno che le antiche e recenti querele con gli Austriaci, rendano inseparabili gl'interessi del Senato da quelli della corona cristianissima"; in un tale sovrano bisognava dunque aver fiducia ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] il 23 agosto spediva da Trento - dove lo raggiunse da Venezia il fratello Lorenzo - il suo primo dispaccio dalla legazione austriaca.
Vi avrebbe trascorso ben sei anni politicamente rilevanti: a fronte delle tre filze di lettere inviate al Senato da ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] aggiustata, il corpo gracile e proporzionato, faccia proclive al lungo, amabile e grave. Delineamenti austriaci, bianchi con pelo biondo e con un labbro all'austriaca e che sopraffà l'altro. Comincia esser soggetto alla calvizie, che però non detrae ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] per Carlo V nel conflitto contro la Francia. Nell'ottobre del 1523 il B. ritornò in Ungheria, ma come ambasciatore austriaco.
L'8 marzo 1524 il B., che come diplomatico al servizio dell'Ungheria e poi dell'Austria aveva mantenuto rapporti con ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] del Regno di Napoli sostenuto dal Thun e, prima di lui, dal conte Johann Ernst von Harrach.
Dopo la ritirata dell'esercito austriaco in Lombardia e la partenza di Thun da Roma, nel novembre del 1744, il G. ricevette un canonicato di nomina regia a ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] sue convinzioni divenivano sempre più radicali.
I calcoli militari del Bonaparte, seriamente impegnato a fronteggiare gli Austriaci nella Padana, preservarono dall'invasione il territorio lucchese, anche quando le truppe francesi occuparono Livorno ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] torre, il cui possesso permetteva l'ingresso ad una vasta zona del Bellunese, era postazione troppo fondamentale perché gli Austriaci non provvedessero a riconquistarla con grande spiegamento di forze; così avvenne che "in efetto ebbe il pegio quilli ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] delle sorti della battaglia, ma il successo del C. fu effimero e la sua divisione non riuscì ad opporsi agli assalti austriaci; tuttavia se è vero che, come è stato scritto, "a sua azione avrebbe potuto essere più energica" (Pollio, p. 238 ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.