GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] pp. 211-218; Id., introduzione a T. Grossi, Marco Visconti, Milano 1926; I. Bonamore, La Prineide di T. G. e la polizia austriaca, Milano 1926; B. Croce, Per Francesco De Sanctis, in Id., Una famiglia di patrioti e altri saggi storici e critici, Bari ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] a Milano, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano 1958, p. 585; A. Annoni, Gli inizi della dominazione austriaca, ibid., XII, L'età delle riforme (1706-1796), Milano 1959, pp. 147 s., 235; M. Romani, L'economia milanese nel ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] di T. Bernetti segretario di Stato di Gregorio XVI, Roma 1953, pp. 32, 173; L. Pásztor, I cardinali Albani e Bernetti e l'interv. austriaco nel 1831, in Riv. di storia d. Chiesa in Italia, VIII (1954), pp. 114 s.; G. Berti, Russia e Stati ital. nel ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] diviso in sette canti, in cui attacca polemicamente le conseguenze degli eccessi rivoluzionari del 1789, celebrando i successi austriaci negli insorti Paesi Bassi.
Nel poema, considerato precorritore della Bassvilliana del Monti, il D. trova modo di ...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] l'accordo preliminare dell'ottobre 1735 del Fleury con l'imperatore, a una più aperta confluenza sulle posizioni degli avversari filo-austriaci dell'Ormea, quali il di Breglio e il d'Aix, ma ormai tagliato fuori dal concreto gioco di rivalità e di ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] in questo scritto omette di tener conto del fatto che l'idea dell'indipendenza italiana, e quindi l'ostilità alla dominazione austriaca, erano ormai così diffuse e sentite che le sue pagine peccavano inevitabilmente, se non di viltà o di malafede, di ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] , cambiò nome in L'Italia libera. Giornale politico-artistico-letterario.
La nuova intestazione ebbe vita breve: al ritorno degli Austriaci, pochi mesi dopo, il periodico sospese la pubblicazione, che riprese il 30 genn. 1850 con il titolo di testata ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] il 6 febbr. 1941 al card. T. Innitzer, arcivescovo di Vienna - che aveva denunciato l'imminente deportazione di migliaia di ebrei austriaci, chiedendo l'intervento del papa per ottenere visti per il Brasile e gli Stati Uniti e aiuti finanziari - il M ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] con cui affrontò il colera del 1855. Nell'insieme il suo fu un governo che, delegando spesso la repressione agli Austriaci, ridusse gradualmente lo stato d'assedio; e quando lasciò Bologna, la cittadinanza conservò di lui "la ricordanza della sua ...
Leggi Tutto
LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] presto la coppia a una separazione. La morte dell'imperatore Carlo VI, nell'ottobre 1740, aprì la guerra di successione austriaca e diede alla Spagna l'occasione per tentare di rafforzare la propria presenza in Italia. Nel febbraio del 1742 Filippo ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.