Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] in particolare, Cesare Battisti (il giornalista che sarebbe divenuto la guida degli irredentisti e sarebbe stato impiccato dagli austriaci a Trento il 12 luglio del 1916), Giovanni Gentile e Gaetano Salvemini.
Quest’ultimo condivideva con Rodolico l ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] L'iniziale disegno era di far portare questa piccola forza di volontari sull'Adriatico affinché, battendosi contro gli Austriaci, ponesse la premessa per la rivendicazione italiana di Trento e Trieste; ma, non avendolo il governo francese assecondato ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] , vi fece ritorno, insieme con F. Lampertico, il 30 luglio, subito dopo l'abbandono della città da parte degli Austriaci. Il volontario esilio a Milano fu probabilmente pensato dal L. al fine di acquisire "benemerenze patriottiche che pochi erano ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] era in difficoltà a causa dei danni subiti nel 1821-23 dalle truppe costituzionali e dai contingenti militari austriaci. Grazie ai capitali dei Polsinelli furono acquistate nuove macchine e restaurato il fabbricato, dove lavoravano mediamente 250-300 ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] e della Lega santa, fu, insieme con il padre e il cugino Giovanni Battista di Francesco, agli ordini di Frundsberg. Soccorse Austriaci e Spagnoli a Brescia, da tre mesi sotto l'assedio di Veneziani e Francesi (21 dic. 1515). "Pratichissimo" del ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] 'ambito municipalistico: fu commissario straordinario ai confini e riformatore dello Studio ferrarese.
Nel 1800, con il ritorno degli Austriaci, il C. venne esiliato a Legnago, ma dopo Marengo fu reintegrato nelle cariche che ricopriva a Ferrara. Con ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] la nascente convinzione della necessità di favorire la politica piemontese. Si distingue nel combattimento di Treviso contro gli Austriaci, nello stesso mese in cui Guglielmo Pepe parte da Napoli per Ancona, a capo dell'esercito napoletano (maggio ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] incaricato di raggiungere Garibaldi, che a. Morazzone si era giovato del suo aiuto di guida esperta per sottrarsi all'accerchiamento austriaco e rifugiarsi in Svizzera. Tra Arona e Genova, le località dove visse dopo il moto di Val d'Intelvi, il ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] emergere delle forze liberali, fautrici di "un'era novella di civiltà", e allorché Venezia e Milano insorgeranno contro gli Austriaci, la sua voce si affretterà al plauso e invocherà l'alleanza tra Lombardi e Veneti contro il comune nemico (Venezia ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] dicembre il G. - che faceva le funzioni di generale di brigata - si distinse conducendo la legione all'attacco degli avamposti austriaci davanti a Peschiera; in questa operazione fu ferito molto gravemente alla testa da un colpo di arma da fuoco. Nel ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.