CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] comminate contro l'Italia dalla Società delle Nazioni, che costringevano il nostro paese a un severo piano deIl'autarchia, costituirono per la-Châtillon - come per tutto il settore delle fibre artificiali - un'occasione per incrementare la ricerca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] economico svolse un ruolo importante (Michelini 1999; Gigliobianco 2006, p. 311) che condurrà al corporativismo e all’autarchia: concetti inscindibili nel pensiero di Mortara. Nel 1926, egli pubblica sul «Giornale degli economisti» un articolo dal ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] sempre in formato ridotto, il lungometraggio Io sono un autarchico, girato in tre mesi in piena autonomia, al costo produttore, caratterizzando così a tutto tondo la dimensione dell'autarchia: con la Sacher film, fondata insieme ad Angelo Barbagallo ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] nel 1926 sulla riforma dei decreti regi in materia di pubblica assistenza.
Tra i suoi ultimi lavori è da ricordare il saggio Autarchia (in Atti della R. Accad. d. scienze di Torino, classe di scienze morali, LXII [19271, pp. 225 ss.), nel quale il B ...
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GRILL, Emanuele
Gian Piero Marchese
Nacque il 21 giugno 1884 in una frazione montana di Prali, in Val Germanasca, presso Pinerolo, da François, piccolo possidente agricolo, e Maria Maddalena Rostan.
Dopo [...] legate alla guerra. A Milano effettuò importanti studi mineralogici, occupandosi anche, per soddisfare le esigenze dell'autarchia, di sistematiche campagne di ricerca di nuove fonti energetiche e di giacimenti interessanti la produzione nazionale. Si ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , sulla base di quello che egli definiva, in polemica con gli "utopismi" liberale e comunista, "realismo corporativo" (Autarchia, febbraio-marzo 1943, in Arch. centr. dello Stato, Carte Cianetti, B.2);una politica estera di carattere oltranzista ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] epoca pr esidente della Confederazione nazionale degli enti autarchici, il D. ripubblicò il suo antico trattato completo di diritto amministrativo italiano, III, Milano 1923; Autarchia regionale e Stato unitario, in Rivista di diritto pubblico, ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] dalla constatazione che ben diversa fu la situazione di altre discipline matematiche nel dopoguerra. In molti casi l'autarchia scientifica, le persecuzioni razziali, l'autoritarismo e i disagi della guerra e del dopoguerra avevano condotto ad una ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] si ammette che vi furono pressioni per evitarla (datate 13 e 18 febbr. 1944) sono pubblicate in La Banca d'Italia tra l'autarchia e la guerra, 1936-1945, a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992, pp. 448-452.
L'articolo diffamatorio Dov'è il signor ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] , con la massiccia presenza nel settore minerario, la centralità della produzione di perfosfati, le eredità del periodo autarchico. Del resto, Morandi difese senza riserve l'operato di Donegani di fronte alla commissione economica dell'Assemblea ...
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autarchia1
autarchìa1 (non com. autarcìa) s. f. [dal gr. αὐτάρκεια «autosufficienza», comp. di αὐτός «stesso» e ἀρκέω «bastare»]. – 1. Nella filosofia antica, soprattutto in quella cinica e stoica, la condizione di autosufficienza del saggio,...
autarchia2
autarchìa2 s. f. [dal gr. αὐταρχία, comp. di αὐτός «stesso» e ἄρχω «comandare»]. – 1. letter. a. Dominio di sé. b. Potere assoluto, non condizionato. 2. Capacità riconosciuta a determinati enti pubblici (detti appunto enti autarchici)...