sclerosi tuberosa
Complesso di condizioni ereditarie caratterizzate da amartomi e tumori benigni dell’encefalo e di altri organi. I geni responsabili della malattia sono sui cromosomi 9 e 16. La prima [...] di vita. I sintomi neurologici sono i più frequenti e in genere gravi: epilessia, spasmi infantili e disturbi psichiatrici quali autismo e ritardo mentale. La diagnosi si basa sugli aspetti clinici, che sono quanto mai variabili da caso a caso. Si ...
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isterizzazione
s. f. L’assumere modi e toni tipici dell’irritazione e dell’insofferenza collettiva.
• Il romanzo [di Daniel Woodrell] non va tuttavia interpretato come un’isterizzazione della realtà, [...] proprie opinioni e dei propri pregiudizi, in una sorta di inviolabilità ideologica che è anche una forma di autismo informativo. Questo può spiegare una forma di frammentazione delle opinioni pubbliche, ma non l’isterizzazione del dibattito pubblico ...
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paesologo
s. m. Studioso attento e partecipe dei territori meno conosciuti e praticati.
• insieme sono programmati, il 30 marzo, il provocatorio «Di mestiere faccio il paesologo» di Andrea D’Ambrosio, [...] sua scrittura che fulmina, secca e scandita come hip hop rurale. (Daniela Amenta, Unità, 10 marzo 2013, p. 19) • Via dall’autismo corale, invoca il poeta e paesologo Franco Arminio. E chissà se l’invito a fare comunità come in una piazza di paese ...
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autolesionismo
Atteggiamento, comune ad alcune patologie psichiatriche, che mira a provocare danni al proprio corpo (più o meno gravi, fino al suicidio). L’automutilazione è un aspetto dell’a., ma non [...] e la psicosi depressiva grave (nella quale però è più frequente il suicidio) e i disturbi pervasivi dello sviluppo (i vari tipi di autismo). L’a. può verificarsi anche nell’alcolismo acuto e cronico, anche se è tuttavia possibile che l’atto sia in un ...
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schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] ripercuotersi su elementi estranei. Nella s., inoltre, acquistano proporzioni particolari fenomeni (come l’ambivalenza e l’autismo) che si possono trovare anche in altre condizioni morbose. Su questa complessa fenomenologia di base si sviluppa ...
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bolla informativa
loc. s.le f. Difficoltà di verificare con metodi corretti e coerenti la quantità di notizie prodotte, che ne ostacola un’efficace circolazione nei circuiti informativi.
• [tit.] La [...] delle proprie opinioni e dei propri pregiudizi, in una sorta di inviolabilità ideologica che è anche una forma di autismo informativo. (Christian Salmon, trad. di Fabio Galimberti, Repubblica, 17 novembre 2016, p. 1, Prima pagina) • Nel momento in ...
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neuroligina
s. f. – Proteina di adesione implicata nella formazione della sinapsi. Le n. sono situate sulla membrana postsinaptica: mediano la trasmissione del segnale attraverso lo spazio intersinaptico [...] con una neurexina che esprime recettori per il neurotrasmettitore inibitorio (GABA). Nell'uomo, in soggetti affetti da autismo, sono state riscontrate mutazioni nei geni che codificano per le n., facendo supporre che un'alterazione dello sviluppo ...
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TINBERGEN, Nikolaas (Niko)
Nino Dazzi
Etologo olandese, nato a L'Aia il 15 aprile 1907. Laureatosi in biologia a Leida nel 1932, s'impegnò in studi sul comportamento di alcune specie d'insetti e uccelli [...] per T. costituisce il fondamento dell'etologia. Con la moglie Elisabeth, T. ha studiato negli anni Settanta il problema dell'autismo infantile secondo il metodo etologico. Ha ricevuto nel 1973 il premio Nobel per la fisiologia.
Opere: The study of ...
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Francesco Barale
Siamo tutti malati mentali
La quinta versione del Diagnostic and statistical manual of mental disorders rimane, come le precedenti, solo un’elencazione di criteri diagnostici e rischia [...] (per esempio le esplosioni di ‘epidemie’ di autismo e di ADHD). Ricorda i potenti interessi in gioco anni. La prevalenza del disturbo bipolare è quadruplicata dal 1993 al 2003; l’autismo è passato, nello stesso decennio, da 1 caso su 500 a 1 su ...
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Rett, Andreas
Neurologo tedesco (Fürth, Baviera, 1924 - Vienna 1997). Direttore di un reparto per la cura di bambini con ritardo psicomotorio nella casa di riposo di Lainz (1955), poi prof. di neurologia [...] . Si riscontrano aprassia, deficit cognitivo e di linguaggio. La diagnosi della sindrome di R., che inizialmente può essere confusa con una forma di autismo, richiede un test genetico che metta in evidenza la mutazione del gene MECP2 sul cromosoma X. ...
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autismo
s. m. [dal ted. Autismus, der. del gr. αὐτός «stesso» (termine coniato dallo psichiatra svizz. E. Bleuler)]. – In psichiatria, la perdita del contatto con la realtà e la costruzione di una vita interiore propria, che alla realtà viene...
autìstico agg. [der. di autismo] (pl. m. -ci). – In psichiatria, relativo all’autismo: comportamento a., pensiero autistico; disturbi dello spettro a. (dall'inglese Autism Spectrum Disorders, ASD), denominazione che designa le condizioni dello...