DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] La Critica, XXVII (1929), 6, p. 469; B. M. Frabotta, Donne in poesia, Roma 1976, p. 12; A. Jaquinta, Tentativi di autocoscienza in un gruppo del Cinquecento, in M. Lonzi-A. Jaquinta-C. Lonzi, La presenza dell'uomo nelfemminismo, Milano 1978, pp. 45 ...
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Termine correlativo ad effetto: comunemente significa ciò da cui e per cui una cosa è, in guisa che posta la causa, sia l'effetto, e, soppressa quella, questo non sia. Il rapporto della causa all'effetto [...] sé. Questo concetto è ripensato nella filosofia italiana contemporanea dall'idealismo attuale, ma in senso soggettivistico che suppone l'autocoscienza; mentre il rapporto onde la causa si connette con l'effetto è risolto nel rapporto della sintesi a ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] sua lingua. Il distacco e la contemplazione delle proprie operazioni poetiche toccò in lui un tal livello di autocoscienza che, con un procedimento schizoide senza paralleli, almeno in questa misura, nella storia dell'espressione poetica, inventò e ...
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Neurologia delle emozioni
Alberto Oliverio
L’emozione tra biologia e fenomenologia
Riguardo alla natura delle emozioni, esistono due posizioni prevalenti: quella naturalistica e quella fenomenologica. [...] cognitive più elevate, come il pensiero astratto, la flessibilità cognitiva, la pianificazione e la presa di decisioni, l’autocoscienza.
L’assenza di una separazione netta tra emozione e cognizione è stata quindi sostenuta da numerosi studiosi, in ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] intellettuali, la sua presa di coscienza politica, così come si venne costruendo nel quotidiano confronto tra la sua autocoscienza di classe e gli avvenimenti, culturali e politici, in Italia e all'estero, dei quali fu testimone e commentatore ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] aver fatto ciò, Hegel ha messo un ordine ideale in quelle idee e le ha considerate come autodeterminazioni dell’«autocoscienza». Marx invece, per intendere la storia, parte dalla produzione materiale della vita, cioè dai rapporti di produzione e dai ...
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TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] compare, accanto all’indicazione dell’anno di pontificato, quella del suo presulatus, ciò che evidenzia una forte autocoscienza vescovile.
Dotato di robusti interessi culturali ottenne in prestito da Michele di Giovanni Guinigi un codice dei Moralia ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] pretese dei Malaspina, verso i quali Sette attuò le misure della scomunica e dell’interdetto.
Un forte grado di autocoscienza del proprio ruolo di pastore si manifesta anche nell’appoggio a nuove e austere forme di vita regolare, evidenziandone l ...
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ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nacque presumibilmente a Benevento non dopo i primi anni Venti dell’XI secolo, essendo stato – secondo l’opinione oggi prevalente – maestro di Alberico di Montecassino (n. [...] 1997, pp. 225, 229).
Il segno complessivo del suo lungo episcopato è quello di un incremento del prestigio e dell’autocoscienza della sede metropolitica, leggibile oltre che sul piano del governo della diocesi e dei rapporti con il Papato anche su ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] il pensiero e la volontà sono reciproche e continue e si risolvono in ultima analisi in una sola attività libera. Nell'autocoscienza della ragione la legge morale per il D. assume la forma di "comando supremo", assoluto, che impone alla libertà umana ...
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autocoscienza
autocosciènza s. f. [comp. di auto-1 e coscienza]. – 1. Nel pensiero filosofico, coscienza di sé, consapevolezza del proprio esistere e del proprio agire, non come oggetto, cioè effetto di cause, ma in quanto entità soggettiva,...