. Col nome di criticismo si designa, in generale, la dottrina filosofica che prospetta il problema della possibilità della conoscenza e si oppone quindi tanto al dogmatismo quanto allo scetticismo, che [...] all'essere. Secondo l'altra, invece, fondamentale in esso è l'idea dell'assolutezza della conoscenza umana, in quanto autocoscienza. In verità il criticismo, come tale, non pare caratterizzato né dall'una né dall'altra di tali estreme determinazioni ...
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Pedagogia
In senso generale, direzione fondamentale dell’educazione, insieme alla socializzazione, che tuttavia non esclude la prima ma la integra e ne allarga le prospettive. Nei moderni orientamenti [...] La coscienza dell’Io si pone in continuo ed essenziale rapporto con il Mondo, che diviene costitutivo della sua autocoscienza pur restandone sempre nettamente distinto. Nella psicologia junghiana, la p. è la realizzazione maturativa del Sé, frutto di ...
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Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] dello spirito dei suoi contemporanei e connazionali che F. fa con la parola e con lo scritto, per elevarli a quell'autocoscienza che, mentre è costitutiva dell'umanità, è la missione specifica del dotto, che non è tale se, come "sacerdote della ...
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trascendentale Nel linguaggio della filosofia scolastica, attributo di proprietà o attributi, che sono al di sopra di tutte le categorie, sorpassando in estensione tutti quanti i generi. In I. Kant il [...] , in quanto regole della conoscenza; appercezione t., o pura, o originaria, è la rappresentazione ‘io penso’ (l’autocoscienza), la quale, mentre condiziona e accompagna tutte le altre rappresentazioni, non può essa stessa essere condizionata e ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] costruire un modello del mondo esterno, propria di molte specie animali, estendendola anche a sé stesso. L'autocoscienza secondo Turing si verifica quando quegli stessi processi impiegati per costruire un modello del mondo esterno vengono utilizzati ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] erudito, rigoroso, e neutrale, del Sansovino "assunto come ῾arte di Stato'". E ci è già accaduto di sorprendere la polemica autocoscienza dell'architetto, ormai vecchio e provato, in certe insistenze quasi folli e disperate - non è qui il caso di ...
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ZACCARIA
Denise Bezzina
– Il primo personaggio noto di questa famiglia genovese è Zaccaria de Castro menzionato in una compravendita di terreni nel 1160. Ben presto il cognome del gruppo familiare si [...] e Manuele) ed è perciò facile incorrere in casi di omonimia; tali scelte onomastiche, tuttavia, attestano una precoce autocoscienza di questo gruppo parentale.
Fino al primo decennio del Duecento i riferimenti agli Zaccaria sono del tutto sporadici ...
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Antrim, Donald
Antrim, Donald. – Scrittore statunitense (n. Miami 1958). Emerso con i racconti ipertrofici, politicamente scorretti e ironici pubblicati sul New Yorker, esordisce nel 1993 con Elect Mr. [...] che degenera in una guerra a colpi di molliche finché l’organizzatore non dà inizio a un demenziale processo di autocoscienza emotiva. Autobiografico e dolente nella sua bizzarria The afterlife: a memoir (2006; trad. it. 2007), rapsodica rassegna di ...
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GRUBBE, Samuel
Guido Calogero
Filosofo svedese, nato a Segloraberg (Älvsborgs Län) il 19 febbraio 1786, morto a Upsala il 7 novembre 1853. Dal 1816 fu professore, prima di logica e poi di etica e politica, [...] dal panteismo schellinghiano, che mira a concepire la natura divina senza toglierle gli attributi della personalità e dell'autocoscienza, e insieme la considera come fondamento universale della realtà delle cose, esistenti solo in forza della sua ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] che ogni individuo ha dei qualia del proprio dolore. Si tratta di un problema di difficile risoluzione, perché il dato dell'autocoscienza non si esaurisce nella struttura di rapporti causali o di altra natura entro cui si colloca. Mentre in tutti gli ...
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autocoscienza
autocosciènza s. f. [comp. di auto-1 e coscienza]. – 1. Nel pensiero filosofico, coscienza di sé, consapevolezza del proprio esistere e del proprio agire, non come oggetto, cioè effetto di cause, ma in quanto entità soggettiva,...