VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] Gerusalemme, eroe del popolo, profeta della Madre di Dio e prototipo di Cristo, era il modello della nuova autocrazia.Andrea Bogoljubskij fece erigere la cattedrale cittadina dedicata all'Ascensione della Vergine sulla riva della Kljaz'ma, in ...
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imperatori romani fino a Marco Aurelio
Raffaele Ruggiero
L’ascesa di Cesare al potere, l’assassinio, la storia del consolidamento imperiale a opera di Ottaviano, il principato sotto i Giulio-Claudi, [...] diverso: se la repubblica fosse stata incorrotta, non si sarebbero dati quei presupposti che davvero sono all’origine dell’autocrazia, «essere ricchissimo e avere assai aderenti e partigiani, i quali non può avere [l’aspirante principe] dove le leggi ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] industriale moderno, indipendente e originale, la Russia gli appariva infatti immobile, immersa nel conservatorismo contadino, vera base dell’autocrazia.
Malato, tornò in patria e il 6/18 giugno 1873 morì nella tenuta di Voronki, dove per sua volontà ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] l’autorità del sovrano rispetto al Riksdag; immancabile fu il formarsi di un’opposizione contro questa forma di autocrazia. Gustavo III credette di poter allontanare il malcontento mediante una vittoriosa guerra contro la Russia, ma molti ufficiali ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] 21 maggio 1870).
Dato il discredito da cui furono accompagnati i plebisciti imperiali, che, sintesi di due concetti antagonistici, autocrazia e democrazia, avevano sempre posta innanzi al popolo la scelta, e con ben scarsa libertà di voto, fra una ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] 'volontà' rappresentata nell'ordinamento giuridico dello Stato è identica alla volontà dei sudditi (all'opposto dell'autocrazia, fondata sulla soggezione dei sudditi, i quali sono esclusi dalla creazione dell'ordinamento giuridico). Perciò il minor ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927)
Giuseppe CARACI
Luigi MONDINI
Popolazione (XXVI, p. 811). - È probabile che ammonti oggi a non meno di 17 milioni di ab. (10 a kmq.). Quella di Ṭeherān è oggi raddoppiata [...] forse mai attirato l'attenzione dell'alta letteratura in Persia. Gli eventi dell'ultimo decennio, con la caduta dell'autocrazia, l'occupazione straniera, e un avvio di lotta democratica nel paese, hanno certo avuto riflesso nella letteratura, ma di ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] . Essa rovesciò il vecchio regime con un movimento insurrezionale di soldati e della maggioranza della popolazione contro l'autocrazia zarista. Essa si differenzia dalla rivoluzione d'ottobre, con la quale Lenin conquistò il potere guidando il Putsch ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] i consorzi antropici del tempo (slovacchi, boemi, greci, albanesi, cechi, polacchi, lituani, finlandesi, armeni ecc.) sottoposti alle autocrazie russa, asburgica e ottomana (Grasso, 2015, pp. 47 ss.). In tal modo la questione meridionale, la cui ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] sull'origine politico-dolosa dell'incendio di Roma, in cui, tuttavia, la felice inesperienza delle guise dell'autocrazia e un forse insufficiente approfondimento psicologico della personalità di Nerone gl'impediscono di giungere a resultati positivi ...
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autocrazia
autocrazìa s. f. [dal gr. αὐτοκράτεια, attrav. il fr. autocratie; v. autocrate]. – 1. Potere assoluto. 2. Nella scienza politica moderna, il sistema di governo dello stato cosiddetto assoluto, in cui il sovrano (o autocrate) trae...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...