Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] relativamente recente e possono meglio spiegarsi con rapporti commerciali, la tesi della migrazione dal Nord o dell’autoctonia sembrerebbero preferibili. Recenti studi effettuati sul genoma di 82 individui vissuti in un arco temporale tra l’800 ...
Leggi Tutto
Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] nel Tesoro di notizie su de’ macedoni (1777) di Niccolò Chetta (originario di Contessa Entellina, Palermo), in cui l’autoctonia degli albanesi è provata tramite la comparazione di costumi, religione e lingua degli albanesi e dei macedoni, e mediante ...
Leggi Tutto
(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] e di un’unica lingua letteraria, e che segnò la nascita dell’illirismo. Il movimento illirista, che rivendicava l’autoctonia dei Croati sul loro territorio fondandosi sulla tesi della loro discendenza dagli antichi Illiri, ebbe un’importanza capitale ...
Leggi Tutto
autoctonismo
s. m. [der. di autoctono]. – L’essere autoctono. In biologia, la condizione di quelle specie o razze che si sono originate nello stesso luogo dove attualmente abitano.
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...