L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] L’i. dei negozi giuridici ha invece a oggetto gli atti di autonomia privata: centrale è, a tale riguardo, l’i. del contratto, anche, ove compatibili, agli atti unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale (art. 1324 c.c.) e, secondo l’opinione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dei successori di P., il rammarico per la perdita delle autonomie e delle tradizioni municipali portavano l'Altieri, che pur era bibliofilo e collezionista o ad interessi di natura patrimoniale e giurisdizionale. La morte del pontefice, avvenuta ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] vita dispendiosa di Giovanni e la cattiva gestione patrimoniale del cugino avevano minato; ansiosa di trovare per 1561), i collaboratori di C. 1 godettero di una parziale autonomia solo quando egli ne stimasse particolarmente "le rare et lodevoli ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] da parte di B. di un'azione "propria", più autonoma, intesa non già alla conquista della corona d'Italia, come a Nonantola, con cui spesso anche se per ragioni di carattere patrimoniale ebbe a che fare B., si era splendidamente rinnovata sotto gli ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Caffarelli, al quale venne conferito un ruolo non molto più autonomo ma ben più attivo. Indossato il 21 luglio 1605 il - dalla rinuncia ad animosità troppo forti. La suddetta dotazione patrimoniale raggiunse, dopo cinque anni, con circa 100.000 scudi ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] gli venne affidata la prima missione diplomatica da svolgere in autonomia: recarsi a Roma, per annunziare a Pio II la non godette mai di benefici feudali, pure la sua situazione patrimoniale era senz’altro solida. Oltre alle proprietà già menzionate, ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] caso lo scambio e l'uso del danaro - all'augmentum patrimoniale del singolo. Il confronto operato dal Capitani tra il testo remigiano G., che è cittadino d'un Comune geloso della propria autonomia, ma anche esponente d'una Chiesa imbattutasi, con l ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] con le ragioni stesse della sopravvivenza e dell'autonomia politica dello Stato mantovano: gli introiti derivanti dalle in tempi diversi, i centri più importanti dei nuclei patrimoniali costituitisi nel 1479 divennero sede di marchesati e principati. ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] filominghettiano, il che non gli impedì di mantenere una propria autonomia, come provano i suoi rapporti con Q. Sella, nonché con la Banca d'Italia, a favorirne il risanamento patrimoniale, ad accelerarne gli smobilizzi, a rendere più rigorosa la ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] , fossero essi collettivi o anche di natura privata e patrimoniale. Sottratta nel dettato amministrativo unitario la beneficenza all'ingerenza della mano pubblica per essere restituita ad autonomo governo, qui soprattutto il D. aveva realizzato la ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...
S.p.a
In economia, abbreviazione di società per azioni, società di capitali caratterizzata da autonomia patrimoniale perfetta, che perciò risponde delle obbligazioni sociali solo con il proprio patrimonio.