DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] portata ad esempio per il carattere scarno, essenziale, privo di metafore, che nulla concedeva se non all'analisi municipalizzazioni (ibid., 24-25 marzo 1908)1 sulle questioni dell'autonomia del porto (distinte da quelle delle concessioni di linee di ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] tutti") in grado di ridare alla élite liberale la propria autonoma funzione e che avesse ben chiaro che i ceti medi costituivano l'esistenza ha sempre la meglio sulla ragione ed è privata dall'angoscia per la morte di ogni stimolo all'azione ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] alla morte, nell’agosto 1967, non volendo Agnelli privarlo della soddisfazione di concludere l’accordo con i sovietici attività economiche destinato a rivelarsi, nel tempo, essenziale all’autonomia della FIAT. Col supporto di Gabetti e del legale di ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] ed ingenua, munita di segni carismatici ma priva di ufficio, laica e priva di ordinazione ecclesiastica, che il concilio in Riforma.
Il gruppo dell'oratorio non godeva di una piena autonomia a S. Girolamo. All'inizio gli affiliati dell'oratorio ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] nei confronti delle quali il C. si muove con notevole autonomia, la principale è ovviamente il De claris mulieribus del Boccaccìo in concorrenza con l'edizione Jenson, la prima redazione del testo privata del proemio e adespota.
L'11 sett. 1471 il C. ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] lontano da qualsiasi apertura alle nuove idee che sostengono l'autonomia della ragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva poi sino al Salvini e al Biscioni, e che non era privo di esperienza e di qualche serietà nei risultati; può anzi dirsi ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] il D. espose un'autentica confessione di fede non priva di elementi luterani, calvinisti e zwingleriani (Del Fante). "macchine" di segni, costruite con coscienza d'artificio in autonomia di significanti, che si rivela lo spostamento, la superfluità ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] imperatore: a suo giudizio, il papa doveva difendere l'autonomia e la libertà del sinodo e, nel contempo, Monte, il suo favorito (fatto adottare al fratello Baldovino) privo anche di una minima vocazione alla vita ecclesiastica.
Nel giugno ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] socialista rafforzò sia il controllo sul partito, sia l'autonomismo nei confronti della DC e del PCI. La fine di RAI ai comunisti, oltre a legalizzare le modalità attuate dalle tv private. Il decreto fu convertito in legge il 4 febbraio 1985. ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di austera ripresa della spiritualità. Non era però privo di personalità: poco noto al vasto pubblico della trovò un modus vivendi che consentì alla Chiesa di provvedere autonomamente a una gerarchia ecclesiastica con la nomina di due arcivescovi ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...