DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] e ad ogni alleanza politica che possa compromettere l'autonomia dello Stato, che svolge un ruolo attivo di non meno i re e gli imperadori che alcun altro quantunque idiota e privato. E certo misero e dolente è colui che a sì fatto Tribunale la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del Tanucci, che propose di attaccare i domini del papa per privarlo del potere temporale.
La mossa del papa venne universalmente commentata come fermana (19 sett. 1761), cioè del regime di autonomia di cui godeva la città di Fermo; la riforma dei ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] da identificare con un medaglione in pietra di una collezione privata fiorentina (Middeldorf, 1978). Inoltre intorno al 1475 o poco e 1973), utilizzati sia per tabernacoli sacri che in modo autonomo, forse come doni nuziali e da parto, allusivi alla ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] IX tenne fermo, gelosamente e decisamente, alla propria autonomia comunale. Questa pretesa si incarnò nel modo più cessionis. Ma l'iniziativa della Francia rimase quasi totalmente priva di influenza nell'ambito dell'obbedienza romana dove una ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] a causa della riluttanza di Gregorio XVI a privarsi di Benevento. Tale situazione aveva creato incertezza nella , il vescovo di Perugia non aveva mai mancato di assumere posizioni autonome nei confronti di alcuni aspetti della politica di Pio IX. In ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] '11 settembre lo autorizzarono ad occuparsi con piena autonomia del problema Lutero. Il D. aveva promesso ibid., p. 474) gli causarono il rimprovero di essere arrogante e del tutto privo di socievolezza (Flavio, ibid., p. 463; D'Olmeda, ibid., pp. 495 ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di potere e di regno oppure dissimularla come un puro fatto privato: papa Giovanni va al di là dell’una e dell’altra si qualifica con un suo spessore proprio e in qualche modo autonomo già per il fatto stesso di essere stato convocato e di ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] ed ingenua, munita di segni carismatici ma priva di ufficio, laica e priva di ordinazione ecclesiastica, che il concilio in Riforma.
Il gruppo dell'oratorio non godeva di una piena autonomia a S. Girolamo. All'inizio gli affiliati dell'oratorio ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] lontano da qualsiasi apertura alle nuove idee che sostengono l'autonomia della ragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva poi sino al Salvini e al Biscioni, e che non era privo di esperienza e di qualche serietà nei risultati; può anzi dirsi ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] imperatore: a suo giudizio, il papa doveva difendere l'autonomia e la libertà del sinodo e, nel contempo, Monte, il suo favorito (fatto adottare al fratello Baldovino) privo anche di una minima vocazione alla vita ecclesiastica.
Nel giugno ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...