FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] disciplina, che già stava assumendo dignità e caratteristiche di decisa autonomia dalla chirurgia generale. Inviato nel 1835, con F. Cortese, e a partire dal secondo fascicolo assunsero una piena autonomia, tanto da poter essere considerati la prima " ...
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TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque a Verona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] , nel 1744 tornò nella città natale e da essa non si allontanò più. Il desiderio di dedicarsi in piena autonomia agli studi, sostenuto da una relativa agiatezza, lo indusse a rinunciare sia alla prospettiva di una carriera universitaria, sia ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] e 1919 su impulso del ministro dei Lavori pubblici I. Bonomi.
In particolare, fu autore del capitolo relativo al contenzioso (autonomamente pubblicato con il titolo Il tribunale delle acque pubbliche, in Acque e trasporti, VI [1922], pp. 462 ss.; VII ...
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ADEMARIO (Ademaro)
Nicola Cilento
Figlio di Pietro, tutore di Sicone, il quale era divenuto principe di Salerno in giovanissima età per la morte di Siconolfo, ma era stato estromesso dal trono per gli [...] tini, attaccò la nuova città che i Capuani due anni prima avevano fondata sulle rive del Volturno a sostegno della loro autonomia, dopo che la Capua antica era andata distrutta ad opera dei Saraceni. Ma la nuova Capua, "quadro constructa lapide",fece ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] ricognizione assalto) e, ultimato nel dicembre 1941 e ordinato alla fine del 1942, il Re. 2005 (Kmh 650, Plafond m 12.600, autonomia Km 1.200). L'8 sett. 1943 erano in piedi commissioni per 136 Re. 2001 e per 750 Re. 2005. Nelle "Officine meccaniche ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] creazione di un sistema multidivisionale, in cui le direzioni delle singole branche produttive avrebbero dovuto avere garanzie di autonomia e potere decisionale.
Tale diversità di vedute portò il L., nel 1950, alla risoluzione di lasciare la Pirelli ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] incaricato di demografia nel corso di laurea in scienze politiche (in quello stesso corso, dal 1969 divenuto facoltà autonoma, dal 1961 al 1983 sarebbe stato professore incaricato di storia delle dottrine economiche).
Nel 1941 aveva sposato Vittoria ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] del partito con l'area cattolica, il G. era meno sensibile a questo tema e "puntava ad assicurare al partito stesso una base autonoma di tipo sociale" (p. 128).
Fino al maggio 1947 il G. sembrò incarnare una possibile alternativa a De Gasperi, ma non ...
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UNTERSTEINER, Mario
Alice Bonandini
– Nacque a Rovereto (Trento), allora parte dell’Impero austroungarico, il 2 agosto 1899, figlio unico di Amerigo, medico, e di Maria Filagrana.
Alla morte del padre, [...] metodo solido, ispirato soprattutto al lavoro di Augusto Rostagni. Da quel momento, rigore metodologico, razionalità, laicismo e autonomia critica ne divennero i principi ispiratori («quel giorno, nel quale capii quale severità e scrupolo di ricerca ...
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PRUNAS, Renato
Gerardo Nicolosi
PRUNAS, Renato. – Nacque a Cagliari il 21 giugno 1892 da Pasquale e da Gabriella Barrago dei conti Ciarella. Cresciuto in una nobile famiglia, negli anni giovanili Prunas [...] 33 s.).
Nella veste di ministro degli Esteri de facto, se pur di un Paese armistiziato e privo di ogni autonomia, Prunas agì per il reinserimento dell’Italia nel nuovo quadro delle relazioni internazionali, cercando di superare la «muraglia isolante ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.