BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] , sostenendo che spettava al vescovo scegliere e consacrare l'abate: i monaci si opposero a questa ingerenza e sostennero l'autonomia del monastero, che risultava anche da una bolla di Leone IX. Fu una polemica lunga, che ebbe termine solamente dopo ...
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MAZZINI, Giuseppe
Renato Coriasso
– Nacque a Livorno il 7 apr. 1887 da Gioacchino e Teodora Bacci.
La famiglia paterna da più generazioni si dedicava alla coltivazione di alcuni terreni nell’entroterra [...] ) neutralità politica. Le elezioni del 15 maggio 1921 furono l’occasione propizia per mettere a confronto i sostenitori dell’autonomia e i fautori – tra cui lo stesso M. e G. Olivetti – di un impegno politico diretto, concretizzato dall’inserimento ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] il B. pubblicò alcuni interessanti servizi sui moti dei Fasci siciliani, frutto di un'attenzione vigile e di una notevole autonomia di giudizio.
Pur partendo da posizioni moderate il B. respinse la tesi che attribuiva la responsabilità dei disordini ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] questione fu quella dibattuta a lungo con il prevosto ed il clero di Borgo San Donnino per contenere la volontà di autonomia dei Borghigiani, che però egli riuscì a domare solo nel 1448. Nel 1446, per compiacere ai desideri del Visconti, aveva dato ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] .
Di formazione culturale idealistica e storicista, come critico letterario si era fatto da solo, con forte autonomia, contemperando le posizioni estetiche del primo Croce con le più aperte disponibilità di Gentile. Questa iniziale disponibilità ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] degli speziali; e ciò induce a pensare che dopo la morte di Andrea del Sarto, avvenuta nel 1530, J. non avesse autonomia imprenditoriale, ma che continuasse ad appoggiarsi alla bottega di altri, forse a quella di Iacopo Carucci detto il Pontormo, del ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] di estranei nel governo episcopale, anche perché la visita apostolica si poneva in netto contrasto con la tradizionale autonomia della Chiesa veneta. D'altra parte anche la Signoria fece della visita la questione giurisdizionale del momento e ...
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SERRA, Anna
Mirella D'Ascenzo
– Nacque a San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, il 2 ottobre 1894 da una famiglia di maestri. Il padre, Baldassarre, e la madre, Luigia Bompani, erano insegnanti [...] , conoscendo così le difficoltà di una professione ‘al femminile’ quale strumento di emancipazione e di conquista di spazi di autonomia, fino a diventare maestra di ruolo nel Comune di Bologna nel 1918.
Negli anni Venti aderì alla sezione locale del ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Giustizia e libertà, firmando con la sigla M.S., in omaggio a Maria Segré.
Nel suo primo articolo, Il concetto di autonomia nel programma di G. L., riprende e sviluppa temi gobettiani (giunti a lui anche - soprattutto per quanto riguarda il concetto ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] azienda per le sorti del figlio Alberto il quale, già minato nel fisico dall’alcolismo e desideroso di una maggiore autonomia progettuale, ridimensionò il proprio ruolo nel consiglio di amministrazione per fondare nel 1958 una nuova casa editrice, Il ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.