COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] rispetto alla poesia, la quale, meno esposta alle regole dei dettami controriformisti, aveva potuto mantenere una maggiore autonomia espressiva.
Il C. tenta anche attraverso quest'opera una mediazione tra le varie correnti di pensiero della cultura ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] di Antrodoco. In questa azione il Comune ricevette anche l'aiuto della corte napoletana, anche se questa cercava di difendere l'autonomia del regime comunale contro il C. per quanto le era possibile. L'indirizzo politico per cui il Comune sosteneva i ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] per la Bretagna.
Era allora duca di Bretagna Francesco II, i cui contrasti con i vescovi bretoni, che rivendicavano un'autonomia totale nei confronti del potere laico, coinvolgevano i suoi rapporti con il re di Francia e con il papa, mentre, d ...
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BIANCHERI, Luigi
Raoul Guêze
Nato il 31 genn. 1891 a Genova, da Angelo, entrò nella R. Accademia navale di Livorno nel 1907, e fu nominato guardiamarina il 1º apr. 1911. Dopo aver preso parte alla guerra [...] , formarono nel B. una particolare esperienza e idoneità per incarichi in settori bellici periferici contraddistinti da autonomia di situazioni.
Nominato contrammiraglio nel 1939 nel dicembre dello stesso anno assunse il comando delle forze navali ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] scelta, quella di lasciare agli istituti bancari la natura di soggetti privati, con «quel minimo di poteri, di autonomia e di rapporti diretti con l’ambiente economico». La legge bancaria doveva dunque «regolare rapporti e ripartire competenze» tra ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] H.89 inf., e che le menzioni antiche di un tale testo, invocate in genere per dimostrarne una sua esistenza autonoma, potrebbero senza eccessive difficoltà riferirsi alla nostra Historia.
L'opera è tramandata, come si è detto, nei due manoscritti ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] senso che egli, pur mantenendosi formalmente legato al pontefice romano, conservò nei confronti di questo una decisa autonomia, cercando in primo luogo di conseguire obiettivi personali. Nell'aprile dell'anno 1392 egli inviò una propria ambasceria ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] C.M. De Vecchi di Val Cismon alla presidenza dell'Istituto aveva sancito la riuscita di questo disegno e limitato l'autonomia culturale della Rassegna e del suo segretario di redazione.
Mentre si definiva la figura del G. come organizzatore culturale ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] . Un'intesa fra il re, il papa e l'esarco nqn avrebbe potuto rivelarsi, alla fine, che dannosi per i due duchi e per l'autonomia dei loro statì. Per questo A., tra la fine del 595 e la primavera del 598, riprese, dopo quasi due anni di quiete, l ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] Come alternativa, il C. propose la partecipazione ad una lega di tipo giobertiano in cui ogni Stato vedesse la propria autonomia garantita dalle mire espansionistiche del più forte. Ma a Venezia intanto la situazione precipitava. Il 23 giugno 1848 il ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.