FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] C'è un convergere d'interessi tra F. e la Serenissima: quello del consolidamento, nella figura di F., dell'autonomia del Ducato sforzesco con riconoscimento da parte d'un Carlo V riappacificato con entrambi coll'avallo benedicente del pontefice. Quel ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] -romana. Per tutta risposta Savonarola, ben consapevole delle implicazioni di un provvedimento che ridimensionava fortemente la sostanziale autonomia di cui S. Marco aveva goduto fino a quel momento, scrisse e fece circolare l’Apologeticus fratrum ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] viene annunciato al generale goto e al Senato, attestano, per quel che si può ricavare dalle espressioni di Cassiodoro, volontà di autonomia e di indipendenza, anche nei riguardi dell'Oriente (Variae l. IX. 9, 10, 11). In realtà tra gli altri oscuri ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] , 1993, pp. 34-37), il che dimostra come già a quelle date egli fosse un artista in grado di operare in piena autonomia.
Nulla si sa della formazione dello Zoppo, ma tutto fa pensare che il suo primo apprendistato si fosse svolto a Bologna, poiché è ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] la cosiddetta pace di Alghero, con la quale M. ottenne molti degli obiettivi per cui aveva preso le armi: l’autonomia di governo del Giudicato, la libertà di commercio dai porti arborensi, l’infeudazione delle terre galluresi e la clausola che il ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] spirito di collaborazione, il L. seguì nella direzione della GIAC milanese un indirizzo - fondato su una più netta autonomia della vita religiosa e dell'azione cattolica da altre forme di impegno pratico-politico - che lo avrebbe poi differenziato ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] pale d’altare, nei quali mostra di aver fatto suo il naturalismo dei riformati toscani. La prima pala eseguita in autonomia dovrebbe essere il S. Michele arcangelo che scaccia gli angeli ribelli (Colle di Buggiano, pieve di S. Lorenzo), che ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] Il suo forte legame personale con le lavoratrici, di cui era diventata il simbolo, e il suo impegno nel tutelare l’autonomia del loro sindacato erano stati sicuramente guardati con sospetto all’interno di una CGIL che si muoveva all’epoca come una ...
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SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] 574).
Di Capuzzo si vedano: Un commis d'état tra guerra e dopoguerra e Francesco Salata e il problema dell'autonomia nelle Nuove province, in Id., Dall'Austria all'Italia: aspetti istituzionali e problemi normativi nella storia di una frontiera, Roma ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di statistica di F. Coletti. Nella Bocconi - che durante gli anni del regime fascista era riuscita a conservare una relativa autonomia e di cui, in occasione degli ottant'anni dalla fondazione, il L. evidenziò in modo lucido i caratteri originali e ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.