TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] , seduta del 25 gennaio 1978, pp. 13.935, 13.937), l’avvocato era stato minacciato da esponenti del movimento dell’Autonomia romana: poté riaprire lo studio dopo qualche mese, grazie al contributo finanziario del PCI. L’anno successivo fu avvocato di ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] ebbero una diffusione assai limitata) circolarono in seguito in linea indipendente, segno di una raggiunta posizione definitiva e autonoma, e non di un utilizzo provvisorio. Ma quello della preparazione dell'Historia ecclesiastica non fu l'unico caso ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] istituita Associazione nazionale dei comuni italiani. Con nuove forme e nuovi strumenti Mussi ripropose la battaglia per l’autonomia, agendo anche in tale incarico da moderatore. Nello stesso anno fu nominato senatore, ma non prese parte attiva ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] , è un minuzioso esame dei doveri e degli abusi dei coloni: dall'economia rustica in generale (p. 82) all'eccessiva autonomia delle donne nello sfruttamento degli animali da cortile a scapito dei padroni (p. 85), dalle nozze rustiche con eccesso di ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] e il 17 genn. 1507 revocò con il breve Exponi nobis fecisti le decisioni prese nel giugno precedente, autorizzando la sopravvivenza autonoma dei coletani e obbligando gli osservanti a restituire a B. i loro conventi. Autorizzò inoltre il Graziani ad ...
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TARCHIANI, Alberto
Daniela Felisini
– Nacque a Roma il 1° novembre 1885, in una famiglia della media borghesia di origine toscana, figlio unico di Carlo Natale e di Ginevra De Sanctis.
Cresciuto in [...] lo stretto rapporto con gli Stati Uniti fosse irrinunciabile e che l’affidabilità dell’Italia come alleato fosse la garanzia dell’autonomia del nostro Paese in questa alleanza impari; per tali motivi il suo decennale operato non fu esente da critiche ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] romana", e che subordinava perciò gli interessi economici e sociali a quegli scopi, temendo inoltre ogni tentativo di autonomia o anche di minor dipendenza dalla gerarchia come un attentato alla causa. Mentalità che si paleserà chiaramente nell ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] PNF.
Nell’aprile del 1927 sostituì Mario Giani alla testa della OND (Opera Nazionale del Dopolavoro), privandola di quel poco di autonomia che le restava e rendendola di fatto anch’essa dipendente dal PNF.
Nel dicembre del 1928, in forza dell’art. 14 ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] proporre osservanza della regola e rinnovamento. Vigilò sulla diffusione dell’eresia e lottò contro abusi e forme di autonomia rivendicate da alcune province agostiniane, in particolare la lombarda. Si mantenne in stretto contatto con i vicari locali ...
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URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] affiancando Callisto Piazza nelle scene con Mosè e un profeta e Due Sibille e angioletti, mentre dipinse in autonomia la Circoncisione di Ismaele e Abramo alle querce di Mamre. Supportato dal fratello Zaccaria, affrescò la campata successiva ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.