FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] dell'istituzione in età angioina e aragonese e delle sue relazioni con la monarchia. Se nel periodo spagnolo l'autonomia comunale non riuscì ad arginare l'espansione dei privilegi baronali, anche per l'insipiente politica dei sovrani, nel Settecento ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] sulla scena politica cesenate, sfruttando al massimo le possibilità ancora aperte alla nobiltà locale nei limiti dell'autonomia concessa.
Sposò in seconde nozze, dopo vicende sentimentali piuttosto intricate, la marchesa Maria Albizzi, con la quale ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] pediatrica nell'università di Firenze, che per cinque anni diresse all'ospedale Meyer. Fu tra i patrocinatori della autonomia di questa branca, promovendo le prime libere docenze in chirurgia pediatrica e dirigendo l'organizzazione di una delle ...
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RINGHIERI, Gaspare
Massimo Giansante
– Figlio di Marco, nacque a Bologna verso il 1410; nulla si sa della madre. Il padre ebbe almeno altri due figli maschi, Baldassarre e Basilio, ricordati nel testamento [...] mantennero salde le loro posizioni, rifiutando l’aggregazione a Ringhieri e difendendo in quell’occasione l’autonomia dello Studio.
Il commento del priore del collegio è inequivocabile: «non fecerunt alliquid quod fuisset contra constitutiones ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] quelle plastiche.
Poiché le officine medicee erano sin dal 1694 dirette da Foggini, è arduo stabilire oggi l'autonomia progettuale dell'H., i cui manufatti dovettero sicuramente passare al vaglio dello scultore fiorentino che sovrintendeva all'intera ...
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MAURO di Pantaleone
Paola Vitolo
MAURO di Pantaleone. – Nacque presumibilmente ad Amalfi agli inizi del sec. XI, figlio di Pantaleone di Mauro di Maurone Comite e di Maru.
M. appartenne alla quarta [...] , Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, I, pp. 155-163; G. Gargano, La nobiltà aristocratica amalfitana al tempo della Repubblica autonoma (839-1131) I, in Rass. del Centro di cultura e storia amalfitana, XXIV (2004), 27-28, pp. 16 s., 48; II ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] del programma socialdemocratico di Brünn del 1899, che postulava la ristrutturazione dell’Impero sulla base del principio dell’autonomia delle nazioni. La sua piena adesione all’internazionalismo, che lo pose al centro di un fuoco incrociato di ...
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TIRABOSCHI, Lucrezio
Giovanni Grosso
– Nacque ad Asola Bresciana. Non si hanno notizie riguardo alla famiglia di origine né alla sua infanzia.
Divenne frate carmelitano della Congregazione mantovana, [...] e l’Ordine però non erano facili: venivano sollevate di continuo questioni di giurisdizione soprattutto riguardo i limiti di autonomia dell’Osservanza (ibid., II.Mantuana, 2, commune, 1576, 1577). Il 9 settembre 1577, il capitolo della Congregazione ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] il senatore casalese Paolo del Ponte sulla intenzione dei Gonzaga di vagliare con spirito di tolleranza le aspirazioni di autonomia amministrativa delle magistrature e dei reggimenti locali. Nello stesso tempo il B. raccomandava al duca di valutare i ...
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MASSEI, Ferdinando
Domenico Celestino
– Nacque a Napoli il 25 luglio 1847 in una famiglia originaria di Teramo. Conseguita nel 1867 la laurea in medicina nell’Ateneo della sua città, interessato allo [...] clinica, dotata anche di un reparto di degenza.
Il M. dedicò particolare impegno all’affermazione dell’autonomia e dell’indipendenza clinica e chirurgica della specialità in ambito scientifico, didattico-universitario, ospedaliero e professionale ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.