CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] , tra l'altro, adduce come motivazione profonda della congiura non la cupidigia di danaro, né l'aspirazione ad un'autonomia comunale, ma il più radicale proposito di allontanare nuovamente il Papato dall'Italia (la lettera che si trova nell'Archivio ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] porte al Belvis. I patti di resa, concordati con il Comune, lasciavano alla città un vasto margine di autonomia, ma furono pienamente approvati dal cardinale Albomoz. Malgrado questo primo successo il B., pur disponendo di forti contingenti militari ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] Palermo 1872, La Biblioteca nazionale di Palermo nella sua nuova classificazione, ibid. 1873, e Cenni storici sull'autonomia della Biblioteca nazionale di Palermo, ibid. 1882. Altri studi che documentano il suo appassionato lavoro di bibliofilo sono ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] .
F. fu attratta dalla proposta, ma al tempo stesso non volle prendere una decisione affrettata. Non voleva sacrificare l'autonomia del proprio istituto, facendolo diventare una filiale degli scalabriniani, e inoltre temeva che le missioni in America ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] quindi monsignor Domenico Tardini, seppe con fermezza reggere l'associazione in quei drammatici frangenti, difendendone l'autonomia dalle pressioni clerico-fasciste, che in seno alla stessa gerarchia ecclesiastica e nell'ambito delle stesse strutture ...
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SANSEVERINO, Federico
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Federico. – Nacque attorno al 1462 da Roberto Sanseverino e dalla sua seconda moglie Elisabetta da Montefeltro, figlia naturale del duca di Urbino [...] sotto pressione Alessandro VI. Si sforzò di allontanare il papa dall’alleanza con il re di Spagna, a tutela dell’autonomia del ramo regnicolo della sua famiglia.
La seconda discesa dei francesi in Lombardia, nell’estate 1499, spinse Sanseverino a ...
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SALOMONI (Salomonio) DEGLI ALBERTESCHI, Mario
Lucio Biasiori
– Membro di una famiglia della nobiltà romana, nacque a Roma da Giovanni in una data difficile da precisare, ma probabilmente più vicina [...] le tesi del filosofo. Composto nel pieno dello scontro politico – di cui fu protagonista – tra le richieste di autonomia del Comune di Roma e la volontà accentratrice della Curia, il De principatu di Salomoni postulava l’origine convenzionale dello ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] , ritenendo dannoso ai fini dei buon accordo con la Chiesa centrale il favorire forze che avevano sempre mirato all'autonomia. A. dimostrò così in modo assai evidente la sua avversione ai disegni accentratori di Onorio II. Inoltre, per eliminare ...
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OSIO, Egidio Maria
Mario Bondioli Osio
– Nacque a Milano il 26 giugno 1840 da Nicola e da Teresa Prina, sposata in seconde nozze.
Il padre (1801-1877), appartenente a un'antica e facoltosa famiglia [...] per la prima volta il suo precettore a Milano. Prima di assumere l’incarico, Osio aveva ottenuto assicurazioni di piena autonomia e totale responsabilità, ma in un primo momento si trovò a svolgere la sua funzione sotto l’attenta supervisione della ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] si arrese solo di fronte all’evidente sproporzione delle forze in campo. La travagliata vicenda ebbe uno strascico assai penoso per l’autonomia della città e della Sede romana. L’esarca di Ravenna, coinvolto a suo tempo da Pasquale, giunse a Roma. La ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.