LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e talvolta da altri più anziani allievi, scompariranno del tutto o avranno diversa formulazione nella sua opera posteriore e più autonoma.
Un nucleo di opere databili fra il 1629 e il 1634 prevalentemente di soggetto biblico e letterario, destinate a ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] ; I. G., ii, 2, 1388 e altre).
In genere il r. era affidato ad artisti - e del resto il concetto dell'autonomia del restauratore e della sua indipendenza dal praticare la pittura o la scultura è concetto recentissimo - e al grande Pausias fu affidato ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] più popolosi divennero proprietari di un maggiore spazio cittadino. In questa fase dello sviluppo urbano il 'locale' divenne una cellula autonoma, dotata di una chiesa, di una piazza e, quando fu costruito l'acquedotto di Sant'Anza (1308), anche di ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] del ramo breslaviano dei Piast, il principato passò, nel 1335, sotto il dominio dei sovrani boemi, in regime di autonomia. Da quel momento il potere del principato rimase di fatto, pur con alcune interruzioni, nelle mani del consiglio cittadino di ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] , verso l'Alento; il secondo, l'esistenza del quale era già nota, su quelli meridionali. I due quartieri hanno un'autonoma cinta difensiva: le due cinte si saldano alle mura che corrono per una lunghezza di circa due chilometri lungo la dorsale del ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] adesione ai principî del decoro, prevedibili in un rappresentante di spicco dell'Accademia, mostrano una notevole autonomia rispetto all'iconografia tradizionale soprattutto riguardo allo studio e alla resa particolareggiata del costume: elementi che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] siriana, edifici tuttora attestati nel massiccio calcareo del Belus. La congerie di usi diversi e l’eccessiva autonomia giuridica e religiosa acquisita dai monasteri nei primi secoli della loro vita resero però necessario l’intervento legislativo ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] ebbe un ruolo importante come marca di frontiera; la seconda, tra i secc. 11° e 12°, periodo caratterizzato dall'autonomia politica e dalla prosperità economica; infine la terza, dopo il 1204, quando l'A. passò alle dipendenze della corona francese ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] compenso, del balivato dell'Altstadt. Ulteriori acquisizioni - tra cui il diritto di battere moneta -, significative per la crescente autonomia di B., si ebbero negli anni 1296-1412. I membri del Consiglio dell'Altstadt appaiono nominati per la prima ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] dal padre Gaetano, che restituiscono, attraverso un linguaggio di concitazione quasi irriverente, due miracoli del santo; in autonomia, le XII stazioni dellaVia Crucis di Amola di Monte San Pietro (1792: chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.