Pittore (Tocco da Casauria, Chieti, 1851 - Francavilla a Mare 1929). Recatosi nel 1867 a Napoli, studiò all'accademia con D. Morelli; fu condiscepolo e amico di E. Dalbono e formò il suo stile in un ambiente [...] dominato dall'influsso di M. Fortuny, raggiungendo tuttavia rapidamente una spiccata autonomia stilistica (Autoritratto giovanile Napoli, museo di S. Martino; Raccolta delle olive, esposta a Parigi nel 1875). Autore di quadri raffiguranti bambini e ...
Leggi Tutto
Teologo (Magonza 1816 - ivi 1891); sacerdote (1844), dal 1869 fu vicario generale del vescovo di Magonza W. Ketteler. Dal 1880 redattore della rivista Der Katholik, fu tra gli animatori del rinnovamento [...] , rafforzò le associazioni cattoliche mobilitandole nella difesa dei diritti della Chiesa e nell'affermazione della sua autonomia dal potere civile; nel 1876 fu uno dei fondatori della Görresgesellschaft. Importante la sua Dogmatische Theologie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] metà del Settecento. Il suo contributo alla teoria economica si caratterizza per l’originalità e l’autonomia di pensiero con cui giunge a formulare idee molto innovative sulla gestione liberistica dell’economia, sulla moneta, sulla disoccupazione e ...
Leggi Tutto
Abdullah, Sheikh Mohammed
Leader nazionalista kashmiro (n. 1905-m. 1982), noto come «leone del Kashmir». Negli anni Trenta sostenne la lotta d’indipendenza dalla corona britannica. Nel 1948 divenne primo [...] ministro dello Stato di Jammu e Kashmir, carica da cui fu destituito nel 1953. Favorevole all’indipendenza o all’autonomia del Kashmir, venne più volte imprigionato dagli indiani. ...
Leggi Tutto
Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] un diritto internazionale, si avverte un maggiore distacco da preoccupazioni di ordine teologico e un più vivo senso di autonomia della ragione rispetto a un Tommaso o a un Suarez, alle cui dottrine possono essere avvicinate alcune sue formulazioni ...
Leggi Tutto
Glottologo (Saint-Claud, Charente, 1846 - Parigi 1924), prof. nell'Institut Catholique di Parigi e direttore del laboratorio di fonetica sperimentale al Collège de France. Fu condirettore di La parole [...] fondò la Revue de phonétique. R. giunse a dare alla fonetica, con lui divenuta disciplina pienamente sperimentale, una compiuta autonomia e una chiara consapevolezza dei proprî scopi e dei proprî mezzi, superando i limiti a cui la fonetica era giunta ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico (Genova 1761 - ivi 1837); alla caduta della repubblica aristocratica di Genova ebbe parte notevole nelle trattative col rappresentante francese G.-Ch. Faypoult e fu uno dei delegati [...] parte di lord W. Bentinck (1814), tenne la presidenza del governo provvisorio, operando invano per il ristabilimento della repubblica autonoma; sotto il governo sardo, si ritirò a vita privata. Scrisse, tra l'altro, delle Memorie (post., 1933) e una ...
Leggi Tutto
Nome di vari santi, fra i quali: 1. B. terzo abate di Bobbio (m. 640 circa), parente di s. Arnolfo vescovo di Metz per la cui opera si convertì; fu monaco a Luxeuil, passò poi a Bobbio, con Attala, cui [...] successe come abate (627 circa), riuscendo a ottenere l'autonomia del monastero dall'autorità vescovile; festa, 19 agosto. 2. B. di Renty, fondatore (m. 705 circa) di questo monastero (presso Thérouanne), alla morte del conte Vamberto e della moglie ...
Leggi Tutto
Kpengla
Dada («re») del Dahomey (n. 1735 ca.-m. 1789). Succeduto al padre Tegbessu nel 1775, K. riorganizzò militarmente il regno e lo estese, perseguendo una politica volta al controllo del commercio [...] negriero, attaccando i centri costieri di Popo e Badagri, la vicina e concorrente Porto Novo e tentando di acquisire autonomia dal dominio di Oyo. ...
Leggi Tutto
Figlio secondogenito (Karlsruhe 1826 - isola di Mainau, Costanza, 1907) del granduca Leopoldo e della principessa Sofia Guglielmina di Svezia, principe reggente nel 1852 per il fratello malato di mente, [...] granduca nel 1856. Dal 1853 in poi sostenne una lunga lotta con la chiesa cattolica, risoltasi in favore dell'autonomia statale. Sposò (1856) la principessa Luisa di Prussia, figlia di Guglielmo I. Favorevole all'egemonia prussiana in Germania, fu ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.