Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] situazione vengono contrapposti i principi, fondamentali nel moderno Stato di diritto, dell’indipendenza del giudice e dell’autonomia del potere giudiziario, intesi come condizioni essenziali per l’attuazione del principio di legalità.
Il discorso si ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] . Nel periodo in cui egli ne fece parte il Collegio assunse infatti posizioni estremamente decise nella difesa della propria autonomia. Ciò lo portò, da un lato, ad inasprire i termini dell'annoso contrasto con l'autorità dell'arcidiacono della ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] lettera del 14 ott. 1471 dove lo Sforza supplica il papa di favorire l'Osservanza (Sevesi, 1955, p. 315), la loro autonomia non fu più messa in discussione durante il suo pontificato.
Tutto ciò si intreccia con un importante episodio che illustra le ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] diocesi fiorentina sul tema della Chiesa era da collegare al diffondersi nel mondo cattolico di richieste di una qualche autonomia dei laicato e al ribadire la necessità di "credere nella efficacia sociale della Chiesa", come il F. aveva titolato ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] ritmo e a prezzi altamente concorrenziali; venne anche creata una flotta fluviale (società Ferriver), che garantì al F. la piena autonomia in suolo nordamericano. Agli inizi degli anni Settanta contava 6 rimorchiatori-spintori e 170 chiatte da 1.000 ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] antiscaligere del 1294 e del 1299). Ad ogni modo il D. dovette riuscire ad acquisire via via un certo grado di autonomia: nel 1299 ad esempio lo vediamo citato da solo, senza menzione di Alberto Della Scala, in un atto relativo alla posizione ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] con i professori L.A. Guadagni e G. Paribeni, il M. inviò al granduca altre due memorie volte a difendere l'autonomia e la competenza del tribunale dello Studio pisano contro i tentativi di riforma del governo centrale.
Oltre le inedite Institutiones ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] bottega di vaiaio che gestiva in società con un altro mercante, dimostrando così di essere rimasto in una posizione di relativa autonomia e di non aver assunto il ruolo di un impiegato postosi al di fuori dei traffici commerciali. Molti indizi, e in ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] ebbero una diffusione assai limitata) circolarono in seguito in linea indipendente, segno di una raggiunta posizione definitiva e autonoma, e non di un utilizzo provvisorio. Ma quello della preparazione dell'Historia ecclesiastica non fu l'unico caso ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] , è un minuzioso esame dei doveri e degli abusi dei coloni: dall'economia rustica in generale (p. 82) all'eccessiva autonomia delle donne nello sfruttamento degli animali da cortile a scapito dei padroni (p. 85), dalle nozze rustiche con eccesso di ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.