Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] figlio di Filippo II, per Elisabetta, terza moglie del sovrano spagnolo –, si trasforma in dramma politico per l’autonomia delle Fiandre.
Nel Wallenstein (1798) il comandante delle truppe imperiali nella guerra dei Trent’anni appare trascinato dalla ...
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FILIPPI, Giuseppe
Chiara Toschi Cavaliere
Nipote di Giacomo Filippi, e come lui attivo a Ferrara in qualità di quadraturista e scenografo, nacque nel 1699, da quanto si deduce dal Liber mortuorum della [...] morì a Ferrara il 29 luglio del 1757 e fu sepolto in S. Maria in Vado.
Anche il fratello Pietro, dalla fragile autonomia stilistica, già suo collaboratore in più lavori ed autore di una prospettiva nel cortile di palazzo Bevilacqua, fu poi, in epoca ...
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ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 170, 371 ss.; A. Cavalcabò, Le ultime lotte del Comune di Cremona per l'autonomia, Cremona 1937, p. 155. Per la questione della rivolta di Brescia e per quella del Boccaccio in particolare si vedano: D ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] e dalla grazia, con un'accentuata separazione dell'ordine della natura dal soprannaturale, e quindi con una grande autonomia della natura umana che anche con il peccato originale avrebbe perso solo ciò che è "gratuito", e una concezione ...
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Uomo politico statunitense (n. Hope, Arkansas, 1946). Laureatosi in legge alla Law School della Yale University, portò a termine gli studi a Oxford (1968-70). Esponente democratico, procuratore generale [...] ripresa dell'economia nonché dalla debolezza del suo avversario R. Dole, C. fu rieletto nel nov. 1996. Forte della maggiore autonomia di scelta che gli veniva dal fatto di esercitare il suo secondo e ultimo mandato, ma insieme costretto a trovare un ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] del suo clero sarebbe stato bandito per sempre (Die Briefe, n. 30). Con questa decisione G. sosteneva in generale l'autonomia finanziaria dei capitoli delle cattedrali nei confronti dei vescovi. I rapporti con i due imperatori non furono turbati da ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , Platone, Dante. I processi agli internazionalisti mobilitarono l'opinione pubblica assai più di ogni loro precedente iniziativa autonoma. La generosità e la dignità del contegno degli imputati, nonché l'impopolarità dello Stato che essi avrebbero ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] tutto il suo insieme complessivo, come ‘evento’ appunto che si qualifica con un suo spessore proprio e in qualche modo autonomo già per il fatto stesso di essere stato convocato e di esistere. In secondo luogo essa era frutto della persuasione che ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , propose (invano) al governo centrale una serie di misure per venire incontro, almeno nell'amministrazione, alla richiesta di autonomia della Sicilia ed evitare che nei Siciliani si consolidasse l'ostilità verso Napoli e il desiderio di indipendenza ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Chiesa polacca – il cui primate, Wyszyński, diceva di sé, «Vir casaroliensis non sum», quasi a sottolineare l’autonomia e l’autosufficienza della resistenza spirituale nei confronti del regime comunista – ritenne che la Ostpolitik potesse costituire ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.