RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] vicini (medio Volga) sono i Ciuvasci (1, 1 milioni in tutta l'U. R. S. S.), pur essi organizzati in repubblica autonoma (Čeboksary, a O. di Kazan′), cui tengon dietro, per efficienza numerica, i Baschiri (713 mila), insediati fra medio Volga e Urali ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] e la Riforma: l'individuo, tenuto ormai a obbedire al comando di una sola autorità, di riflesso guadagna in autonomia. Questa maggiore autonomia aprì la strada alla trasformazione in senso borghese della società civile. E il diritto - sia al di qui ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Viene tratteggiato il sistema delle fonti di produzione del diritto tributario, partendo da una breve analisi delle norme costituzionali sulle fonti, proseguendo con [...] tributi degli enti locali nel proprio territorio, sempre negli ambiti non coperti da altri livelli di governo.
L’autonomia tributaria delle Regioni a statuto ordinario incontra, quindi, limiti importanti: lo Stato mantiene il potere di decidere l ...
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Giovanni Rinaldi
Abstract
Viene analizzato l’istituto della locazione, con una particolare attenzione al significato sociale che la materia ha assunto nella vita moderna e alle conseguenze che l’evoluzione [...] ).
La durata del contratto di locazione è fissata in sei anni se nell’immobile si svolge un’attività di lavoro autonomo o un’attività industriale, commerciale, artigianale o di interesse turistico; non può essere inferiore a nove anni se l’immobile ...
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di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] regola posta a priori e valida per tutti, ma sono rimessi alle specifiche determinazioni, caso per caso, dell'autonomia privata, esercitata, naturalmente, in base alle condizioni generali definite dall'ordinamento.
Il tratto comune a tutte le specie ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] lato può stimolare il conflitto fra gruppi (v. Corsale, 1995) e, inoltre, fa sorgere il sospetto che entro le autonomie dei gruppi i singoli possano trovarsi oppressi e privi della protezione che può scaturire da complessi normativi vincolanti per ...
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Marco Ventoruzzo
Abstract
Il diritto di recesso è un istituto centrale del diritto societario che concorre a definire il confine tra potere della maggioranza (e degli amministratori) e tutela delle minoranze. [...] dettagliata che nelle s.p.a. Coerentemente con l’impostazione generale della disciplina della s.r.l., lo spazio riservato all’autonomia statutaria è rilevante, anche alla luce del primo periodo dell’art. 2473 c.c. che affida in via generale all ...
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In diritto romano, la successione a causa di morte regolata dal pretore e non dal diritto civile. Ha probabilmente un’origine processuale, dal momento che già in età tardo-repubblicana, al fine di definire [...] un testamento apparentemente valido, correttamente sigillato da sette testimoni.
Con il passare del tempo l’istituto acquisì autonomia e sulla base di apposite clausole previste nell’editto la b. venne assegnata anche a prescindere dall’instaurazione ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] al Tractatus: quello d'esser stato il primo (sia esso nato, o no, per la scuola) a rispecchiare l'autonomia didattica e scientifica conquistata nell'università dal diritto penale; quello d'aver rappresentato, con le sue costruzioni dogmatiche, un ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] costituire un criterio per decidere della validità di un atto, potendo fondare soltanto una pretesa risarcitoria: così Mengoni, L., Autonomia privata e Costituzione, in Banca borsa. 1997, 9.
31 Sul tema della nullità di protezione si veda, da ultimo ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.