Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] , per non parlare delle comunità di base e dei gruppi del dissenso. A condizione che essa si muova con grande autonomia e creatività, dando ascolto e canalizzazione, senza la rigidità e la ritualità dei partiti, alle energie nuove o risvegliate, che ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] , gli ufficiali forestieri e gli Anziani del Comune, impedendo che questi ultimi ritirassero le disposizioni emanate a danno dell'autonomia del clero. Il M. rispose alle accuse con tono accomodante, ma nel 1260 Pagano Adimari fu costretto all'esilio ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] Godenzi, Epistolario (1633-1640) di P. G., p. 137).
A Pisa riuscì, nondimeno, a conquistarsi un certo grado di autonomia. Aderì all'Accademia dei Disuniti, dove, con il nome di Spento, tenne orazioni su argomenti talvolta delicati, politici o morali ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] greco-gotica. Furono soprattutto le sedi settentrionali di Milano e Aquileia, legate da una prestigiosa tradizione comune di autonomia e di irradiamento culturale, a rifiutare la nuova linea politico-religiosa accettata da Ravenna e da Roma. In ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] di Sassovivo e la sua dipendenza di S. Apollinare sul Sambro (in diocesi di Assisi), i cui monaci reclamavano l'autonomia dal cenobio folignate. Mentre si recava al monastero di S. Apollinare per eseguire il compito di cui era stato investito, fu ...
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BISANZIO
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Nulla si conosce della vita di B. anteriormente alla sua elezione ad abate di S. Sofia in Benevento.
La data di tale elezione è discussa: mentre, secondo una postilla aggiunta nel cod. VI. [...] a dipendere gerarchicamente.
Il preceptum libertatis di Angelo è uno dei segni di quel processo di sviluppo dell'autonomia giurisdizionale e delle fortune economiche del monastero, che, iniziatosi con i suoi immediati predecessori, fu particolarmente ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] come comuni di una certa e. cronologica. Per e. sociale si intende soprattutto la capacità di adattamento e di autonomia nei rapporti sociali, condizioni queste che sono in rapporto con l’e. mentale e affettiva e dipendono dai fattori ambientali ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] extraterrestre, ma afferma e descrive la presenza e il ruolo del cristiano nella città terrena. Nell'impegno temporale, l'autonomia del cristiano non soltanto è ammessa, ma è postulata dal suo impegno battesimale. La trascendenza di Dio, contemplata ...
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SIONISMO (XXXI, p. 864)
Sabatino MOSCATI
L'attività politica del sionismo dopo il 1936 è costantemente legata agli avvenimenti di Palestina (v. in questa App.).
Il XX Congresso sionista (Zurigo, agosto [...] delle restrizioni all'acquisto di terre. Il governo britannico si dichiarò solo disposto ad accettare un piano di autonomia provinciale. Dopo il fallimento di una conferenza a Londra (1946-47), il XXII Congresso sionista (Basilea, dicembre 1946 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Roma e le sue province furono annesse al Regno d’Italia.
Il governo promosse quindi un disegno di legge per regolare autonomamente le condizioni del papa e la sua libertà di esercizio del ruolo di capo della Chiesa universale. Presentato già il 9 ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.