GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] a Trento, dove erano rimasti i prelati fedeli all'imperatore: a suo giudizio, il papa doveva difendere l'autonomia e la libertà del sinodo e, nel contempo, provvedere a un ordinamento religioso interinale della Germania. Intervenne anche nelle ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] , in rapporto a questioni sia diplomatiche sia religiose. Bernardino da Siena, che si ostinava a rifiutare l'autonomia concessa dal concilio di Costanza ai francescani osservanti (un aspetto questo delle interminabili tensioni in seno all'Ordine ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] progetti di avvicinamento, e addirittura di unione, con la Chiesa cattolica, coltivati dai due sovrani in reciproca autonomia. Il nuovo imperatore Giovanni V Paleologo tornò su questi progetti, esposti diffusamente nella sua crisobolla del 15 dic ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] , aveva permesso all'episcopato visigoto di prendere, nella condanna al monotelismo, una posizione che aveva una sua propria autonomia. E questa fu accentuata dal fatto che fu contemporaneamente approvato anche l'Apologeticum fidei di Giuliano, e che ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] piena rivolta contro il papa. Sotto la spinta del movimento comunale nell'Italia settentrionale, e temendo forse anche che l'autonomia cittadina fosse minacciata da Ruggero II di Sicilia, nel 1143 il popolo di Roma rivendicò un proprio reggimento da ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] richiamo alle figure carismatiche e alle personalità dei fondatori, attorno ai quali ruota la vita del movimento; lo sviluppo autonomo di regole e ordinamenti che ne guidano la vita interna; una certa prevalenza della prassi e della fede vissuta in ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] infatti dato voce a una quantità di minoranze non dotate di un proprio Stato: alcune si accontentano di forme accentuate di autonomia (si pensi ai Curdi, o almeno a parte di essi), altre pretendono di avere un proprio Stato. Il principio generale è ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] storica è un dato filologico ed il B. è ben lontano da qualsiasi apertura alle nuove idee che sostengono l'autonomia della ragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva simpatia per il giansenismo o per le idee anticuriali. Criticando come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] gli spagnoli e negò (a torto) l’autenticità della bolla in una dissertazione in coda all’XI volume pubblicata anche in forma autonoma. Se pure il diploma fosse vero, esso era stato male interpretato e interpolato e concedeva solo il non invio di un ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] legato, di là dal pretesto (la ricerca di un clima più idoneo alle sue condizioni di salute), a una scelta di maggiore autonomia personale, già maturata peraltro nell'estate 1537 e che allora lo aveva spinto a fare una donazione di 1.000 ducati alla ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.