MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] nov. 1581, quello di sacrista di S. Restituta.
Una parallela attività legale del M., strenuo difensore dell'autonomia della giurisdizione ecclesiastica, è attestata dalla licenza concessagli nel gennaio 1581 da Gregorio XIII per proseguire "le cause ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] nell’aprile 1570, costui prese atto di tale deliberazione pur senza pronunciarsi su alcun nome. Spettò perciò ai Cavalieri, in piena autonomia, la selezione di Pace, alla guida della cappella dal 1° giugno con un salario di 100 scudi annui. E fu ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] senza discussione l'alta sovranità del pontefice, dichiaravano con altrettanta fermezza la loro aspirazione ad una ampia autonomia. Lunghe trattative nell'autunno del 1418 non avevano approdato a nessuna conclusione, sicché il papa ritenne opportuno ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] moderna). Nel maggio 1131 il sovrano prese sotto la sua protezione il monastero di S. Salvatore, sottolineando così l'autonomia della comunità nei confronti del vescovo messinese e manifestando l'intenzione di porre L. alla testa di una congregazione ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] materiale dei religiosi della sua diocesi, egli difendeva tuttavia gelosamente le prerogative episcopali contro ogni tentativo di autonomia. Tale atteggiamento lo portò nel 1180 a contestare - invano - ai cistercensi di Cerreto la loro esenzione ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] un ramo tedesco, i cui membri non a caso vennero chiamati "runcharii" - che stimolò il desiderio di autonomia e spinse a ricercare forme organizzative più istituzionalizzate rispetto al semplice riconoscimento dei comuni ideali, posto da Valdo alla ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] particolare, con B., poté ottenere facilmente da Giulio II che venisse ritirato il breve di riunione, permettendo così l'autonomia della Congregazione di S. Marco.
Fedele al Savonarola, B. rimase anche dopo il ritorno dei Medici, quando l'inquisitore ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] comunicazioni con il papa, Pacca chiese che fossero indirizzate ai nunzi e non ai vescovi, di cui temeva le tendenze autonomiste.
Nominato cardinale dal nuovo pontefice, Pio VII, con il titolo di S. Vincenzo in Capite (23 febbraio 1801), ricevette la ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] successivi che non il timore delle incursioni svizzere, quanto piuttosto evidenti motivi di sicurezza interna e di difesa delle autonomie comunali contro i poteri giurisdizionali e politici del vescovo B. in quanto conte di Novara, di Pombia e dell ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] di lui perso credibilità.
G. continuò principalmente a perseguire gli obiettivi politici di suo padre, cercando di salvaguardare l'autonomia di Roma e del Patrimonio di S. Pietro, compito per il quale, tuttavia, gli mancava la necessaria prudenza ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.