Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] e il socialismo.
La nascita del movimento di unificazione europea negli anni fra il 1914 e il 1948
La fine dell'autonomia del sistema europeo degli Stati
Il passaggio dell'europeismo dalla sfera del pensiero utopistico a quella dell'azione politica ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] , si era squarciato il mistero del potere in modo incontrovertibile. È inoltre merito riconosciuto al M. aver saputo individuare l'autonomia del diritto amministrativo, sia rispetto al diritto privato sia rispetto a quello pubblico: "fu primo il M. a ...
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COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] di costituire la "Casa" del cardinal Maurizio, ossia una sua propria corte strutturata secondo il modello di quella ducale ma autonoma rispetto ad essa, il C. venne chiamato (3 genn. 1613) a farne parte in qualità di "cavallerizzo mayor" del giovane ...
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Kabarega
(propr. Chwa II Kabarega) Ultimo omukama («re») indipendente del Bunyoro (n. 1850 ca.-m. Kisumu 1923). Regnò dal 1869 al 1899 dedicandosi a ricostruire la potenza del regno. Nel 1876 riconquistò [...] . F.J.D. Lugard negoziò un protettorato ma, di fronte alla resistenza di K., si alleò col Toro riportandolo all’autonomia (1891). Dopo una lunga resistenza, K. fu deposto ed esiliato dagli inglesi alle Seychelles (1899). Liberato e tornato in Uganda ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] degli Iacuzi-Saha, circa 3 milioni, che dispongono di oltre 3 km2 a testa, dei 24.000 Coriacchi, il cui circondario autonomo è vasto esattamente quanto l’Italia, o degli Evenki (17.000), il cui territorio è due volte e mezza quello italiano. La ...
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Leopoli (ucraino L΄viv; pol. Lwów) Città dell’Ucraina (717.655 ab., stima 2022), capoluogo dell’oblast´ omonima (21.800 km2 con 2.512.084 ab. nel 2020); già capoluogo del dipartimento polacco di Leopoli. [...] attivamente ai moti rivoluzionari del 1848 e subì la repressione militare. Nel 1870, avendo la Galizia ottenuto l’autonomia, iniziò per la città un periodo di sviluppo, che ne fece un elemento importante nel rinnovamento culturale e politico ...
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(pol. Kraków) Città della Polonia meridionale (756.441 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Małopolskie (15.190 km2 con 3.282.378 ab. nel 2008), posta a 214 m s.l.m. sulle due rive della Vistola. [...] Austria nel 1795, fu dichiarata città libera dal Congresso di Vienna ( Repubblica di C.), ma nel 1846 perse la sua autonomia e fu incorporata all’Austria. Nel 1939 fu occupata dai Tedeschi, che deportarono nei campi di sterminio gli ebrei della città ...
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Comune della prov. di Arezzo (342,4 km2 con 22.901 ab. nel 2008).
Fu centro etrusco, in posizione egemone rispetto all’organizzazione viaria e produttiva della Val di Chiana. Del suo ruolo preminente sono [...] corporazioni d’arte e mestieri. Nel 1325 si affidò alla signoria di Ranieri della famiglia dei Casali, che ne difesero l’autonomia dalle mire espansionistiche di Firenze, Siena, Arezzo. Passò nel 1409 a Ladislao re di Napoli, che la cedette (1411) a ...
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Città della Francia sud-occidentale, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici (44.200 ab. nel 2005), alla confluenza dei fiumi Adour e Nive, a 6 km dalla costa atlantica e a 32 dal confine spagnolo. La città, [...] . La dominazione inglese, iniziata nel 1152, la rese floridissima e nel 1215 ebbe da Giovanni Senzaterra uno statuto comunale autonomo. Filippo il Bello se ne impossessò nel 1294; ritornata ai re d’Inghilterra l’anno seguente, durante la guerra ...
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Il supremo magistrato (Justicia Mayor de Aragón) del Regno spagnolo di Aragona fino all’età moderna. In origine (12° sec.) non aveva funzioni di giudice, limitandosi a promulgare sentenze della curia regis; [...] , dando inizio all’assolutismo monarchico; quando l’Aragona parteggiò per l’arciduca Carlo e i Francesi nella guerra di successione spagnola, Filippo V abolì, con le ultime garanzie giuridiche della sua autonomia, anche la magistratura del j. (1707). ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.