PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] la figlia Cecilia: riceveva dal figlio, il marchese Ludovico, una provvisione mensile che le consentiva di vivere con una certa autonomia e in un decoro confacente al suo status. La salute, da sempre precaria (sin dal 1416 andava ai bagni di Petriolo ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] storicamente fondata (volta a trovare le differenze tra i fatti e tra gli svolgimenti religiosi), nel rispetto dell’autonomia e delle peculiarità della religione. L’aspetto storico, che nel caso dell’antropologia è riconosciuto principalmente nell ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] basarsi su uno scambio vitale di appoggi e aiuti reciproci; a suo giudizio, però, andava anche affermata la piena autonomia sindacale e politica dei cattolici rispetto sia ai socialisti, sia ai liberali. Assertore di una strategia ispirata a una ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] intensa attività diplomatica a favore di quel Comune, che si era accordato con il papa sulla base di una larga autonomia nel complesso 4e1 dominio temporale. Nell'ottobre del 1405, scaduto il semestre della podesteria trifernate, fu inviato podestà a ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] un quinquennio: anni roventi, la Sicilia dal 1943 al 1947, Palermo 1967, passim; S.M. Ganci, L'Italia antimoderata. Autonomisti, radicali e socialisti dall'Unità ad oggi, Parma 1968, ad Indicem; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] (dieci mesi), le cui ingenti spese vennero invano sconsigliate dal primo ministro Luigi de' Medici.
Un impegno sentito e autonomo di I. fu quello di direttrice di due educandati femminili: quello dei Miracoli, istituito nel 1807 da Carolina Bonaparte ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] facendola apparire come il più valido puntello dei trono, con l'intento di servirsene al momento opportuno per ottenere l'autonomia del Regno. La carboneria, in questa prima fase, non più che un misto di sentimenti indipendentistici e di aspirazioni ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] zona e, soprattutto, alla presenza delle importanti saline del lago di Jala Göl, il cui sfruttamento assicurò in breve l'autonomia economica dei Gattilusio di Enos nei confronti dei signori di Mitilene.
Dopo la morte improvvisa del fratello Francesco ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] commesso un gravissimo delitto. Ma il vescovo, Rinaldo Malavolti, per difendere il privilegio del foro ecclesiastico e la sua autonomia, scomunicò il podestà, che dovette ricorrere al tribunale della S. Sede. I Senesi, schierati per il loro podestà ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] ritorno.
Ciò nonostante il D. fu inviato subito dopo presso il papa per chiederne l'assenso, riguardo alla ventilata autonomia siciliana, alla costituzione e all'amnistia e, dopo il suo ritorno con la risposta favorevole, fu nominato ministro degli ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.