COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] le varie armi, ma era anche emersa la pericolosa contrapposizione tra gli interessi generali e quelli militari. La stesso autonomia dei capo di Stato Maggiore dal ministro della Guerra non poteva non suscitare contrasti, come accadde a proposito del ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] stimoli alla redenzione italiana ed alla sua indipendenza. Il raggiungimento dell'autonomia economica avrebbe potuto recare con sé, come conseguenza, il raggiungimento dell'autonomia politica.
Fallì, invece, il progetto del C. di creare in Milano ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] trasferito, il F. lanciò subito dopo l'idea del "nuovo fronte", vale a dire l'impianto di una azione politica autonoma del partito socialista in Italia, con l'unificazione in un solo fronte di tutte le forze sociali (contadini, artigiani, ceti ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] legame sono perfettamente reciproci; il C. sa che il momento è favorevole a Venezia: Venezia e la Francia sono Stati autonomi ed indipendenti, ma la crisi dell'uno modifica anche per l'altro l'equilibrio italiano ed europeo in senso favorevole alla ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] 1974, ad indicem; G. Piemontese, Il movimento operaio a Trieste, Roma 1974, ad indicem; G. Maione, Il biennio rosso. Autonomia e spontaneità nel 1919-1920, Bologna 1975, ad indicem; P. Salvetti, La stampa comunista da Gramsci a Togliatti, Torino 1975 ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] il 7 maggio, constatando che il ritorno dei Lorena era "pur troppo" impossibile, egli sosteneva l'opportunità di mantenere la autonomia toscana, magari sotto un sovrano di casa Savoia. Ma la "fusione", che alla fine di maggio gli appariva un'utile ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] sociale; rimase, invece, amareggiato per l’esclusione dal primo governo guidato da Mariano Rumor.
Postosi in una posizione di autonomia rispetto a ogni corrente, nel congresso democristiano del giugno 1969 fu sollecitato da Aldo Moro a candidarsi al ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] che assunse, di fatto, i caratteri di una vera e propria divisione in distinte aree geografiche ciascuna delle quali attuò autonome scelte politiche destinate a condurre gli eredi del G., in alcune fasi, in netto contrasto fra di loro. Le conseguenze ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] esercitare il dominio sulla Puglia con la stessa forza di Roberto il Guiscardo e di contenere le aspirazioni a una maggiore autonomia da parte della nobiltà e delle città. Perciò aveva dovuto ricorrere più volte all'aiuto di suo zio, Ruggero I conte ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] svolgevano all'interno della vita municipale romana in opposizione a quelle che si muovevano nel senso di accentuare l'autonomia del Comune dall'autorità pontificia. Nell'ambito di questa politica il C. svolse una funzione di primo piano quale ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.