DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] questione romana e spedizione garibaldina, attacchi alla Chiesa ed al militarismo, polemica contro Mazzini, esaltazione dell'autonomia del comune e dello sviluppo delle associazioni operaie, capitale e lavoro, condizioni dei contadini, congressi dell ...
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PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] Collegio dei professori dello Studio di Barcellona, invece, affermavano che spettasse allo Studio, in virtù dei privilegi di autonomia che potevano vantare. Il 7 gennaio 1458 Alfonso ordinò perentoriamente di dare esecuzione al suo mandato (ACA, Canc ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] giugno 1937 nell'Ancoberino alla caccia di Abebe Aregai, del gennaio-aprile 1938 nel Goggiam, e altre ancora), un'autonomia di decisione, cui peraltro il M. teneva, era inevitabile. In ogni caso, è difficile ridimensionare le personali responsabilità ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] orientale al congresso nazionale di Livorno.
Qui, insieme con i compagni della frazione intransigente, sostenne la tesi dell'autonomia del partito, differenziandosi così sia dalle posizioni del gruppo di G.M. Serrati, sia da quelle dei riformisti ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] fino ad Onorio II aveva suscitato contro la corte di Sicilia l'opposizione delle città e dei feudatari anelanti a maggiore autonomia. Con A., che aveva ottenuto anche il consenso dei monaci di Montecassino, la situazione cambiò radicalmente. A. per ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] chiude con lui la serie due-trecentesca dei vescovi bresciani di origine locale; il suo episcopato coincide con la fine dell'autonomia politica della città di Brescia. Fu certo un uomo politico più che un pastore, com'era, ancora, nello spirito dei ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] per le scuole medie superiori, Palermo 1978; L'Europa medievale fino allo scisma d'Occidente, Torino 1979; Egemonia imperiale, autonomia comunale, potenza politica della Chiesa e Il sistema degli Stati italiani dal 1250 al 1454, nel vol. IV, Comuni ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] . Dal 1488 gli Sforza erano di nuovo signori della città, che governavano in relativa tranquillità, rispettandone la formale autonomia. Tuttavia dal 1496 una serie di eventi fece mutare atteggiamento ai Genovesi: il risentimento per il mancato aiuto ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] piccola cooperativa agricola dell’Opera nazionale combattenti nelle campagne tra Ferrara e Mantova. Si accostò anche ai sindacati autonomi fascisti che nel Ferrarese erano stati organizzati da Edmondo Rossoni a partire dal giugno 1921.
La creazione e ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] 'ultimo di avere un controllo diretto sulla vita dell'ateneo e dell'altrettanto ferma volontà del L. di mantenerne l'autonomia. Le sedute furono nuovamente sospese nell'aprile 1859 e ripresero all'indomani della liberazione della città da parte delle ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.