COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] e l'adesione al partito comunista nel 1943 non gli impedirono di avere e di manifestare sempre autonomia intellettuale ed indipendenza di giudizio, dimostrando continuità con la migliore tradizione dei pensiero razionalista meridionale. Così come ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] , rappresentò un'iniziativa nuova per Genova. Tuttavia, la personalità del G. sembra essere ancora incapace di risolvere con autonomia i problemi tecnici ed espressivi della "veduta", se si pensa alle coeve esperienze veneziane, fiorentine, romane e ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] anche nella sua lunga attività di docente presso la facoltà di architettura, dove rimase, proprio per la sua marcata autonomia, professore incaricato fino al pensionamento nel 1968.
Morì il 6 marzo 1976 a Palermo, dove fu sepolto nella cappella ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] F. il merito di aver introdotto a Ferrara il metodo quadraturistico bolognese, ma in realtà il F. mantenne una propria autonomia stilistica, peculiare nella tecnica di "granir le ombre", e rinforzare le lumeggiature a calce e rendere il rilievo delle ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] fascicoli della documentazione d'ufficio dell'Archivio della Soprintendenza ai beni artistici di Venezia, che non conserva un carteggio autonomo del soprintendente. Lettere del F. si trovano in numerosi carteggi di storici dell'arte e di eruditi. che ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] il suo impegno instancabile di direttore artistico e di intelligente imprenditore, nello sforzo costante di conciliare la propria autonomia artistica con le esigenze della committenza ed infine la volontà di migliorare la qualità del prodotto, per ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] , la personalità dell'artista-incisore non emerge; a quella indirizzata al collezionismo e al mercato attribuisce invece piena autonomia di linguaggio rispetto alle altre espressioni artistiche.
Fonti e Bibl.: F. Longhena, Notizie biografiche di G. L ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] il Lazio, in Archivi del liberty, a cura di R. Bossaglia, Milano 1987, pp. 332, 385 s., 393; G. Duranti, L’autonomia della copia. Il Foro Italico di Roma Capitale (piazza Venezia e le sue quinte prospettiche), in La Copia. Connoisseurship, storia del ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] ital. del nostro tempo, a cura di S. Cairola Bergamo, 1946, pp. 88 s., tavv. ccl-cclv; C. Brandi, Europeismo e autonomia di cultura nella pittura moderna, in L'immagine, I (1947), 3, p. 141; C. Maltese, in XXIVBiennale di Venezia (catal.), Venezia ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] che ormai organizza la forma, non più in sola funzione di integrazione cromatica di un profilo, ma in tutta la sua autonomia.
Giunge certamente per questa via, il B., attorno al 1460, al capolavoro che chiude il suo primo fondamentale decennio, la ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.