CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] alla questione della fortezza di Sermide e per quanto riguardava l'opera intrapresa da Guglielmo per sopprimere l'autonomia di Casale e per conservare il Monferrato contro i maneggi di Emanuele Filiberto. Purtroppo mancano notizie biografiche su ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] dipinto di Domenico Ghirlandaio nel coro della chiesa di S. Maria Novella. Successivamente diede prova di una maggiore autonomia espressiva presentando il Giotto fanciullo che disegna una pecora (Ibid.), frutto di sopralluoghi en plein air. In linea ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] e del giudizio pregiudicato -, il F. individuò gli ulteriori caratteri della pregiudizialità giuridica nell'antecedenza logico-giuridica, nell'autonomia e nella necessità.
Il problema che il F. si pone sotto il primo profilo è la specificazione in ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] B. si ebbe il primo tentativo di reagire alle tendenze centrifughe dei vari suffraganei e, in particolare, all'autonomia acquistata (ed appoggiata quasi sicuramente dai re longobardi). dalla Chiesa pavese. L'opportunità di sollevare e risolvere il ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] ad accumulare ricchezze sufficienti per garantirsi un’esistenza agiata, tanto da spingere il padre a riconoscere la sua autonomia economica e a favorire il fratello Pasquale nella distribuzione dell’eredità familiare (Archivio di Stato di Teramo ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] distacco dei Ducati di Spoleto e di Benevento dal resto del Regno, ma anche e soprattutto della crescente autonomia espressa dalla politica dei duchi locali, entrambi consapevoli, inoltre, di rappresentare un'immagine "altra", diversa non solo ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] tentativo di conservare al segretario, badando a non ledere l'autorità del suo signore, almeno un minimo patrimonio di autonomia e di conoscenze finisce con il mostrare, in controluce, tutta la decadenza di questa figura professionale, ormai ridotta ...
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DEPAOLI, Romeo
Rossella Fabiani Padovini
Nacque a Trieste il 2 genn. 1876 da Giuseppe, agente commerciale, a Luigia Ionke. Frequentò nella città natale, tra il 1891 e il 1896, la scuola tecnica di arti [...] di Trieste, ma con la progettazione di casa Smolars (1906) e casa Polacco (1908) il D. palesò la sua piena autonomia espressiva. La decorazione esuberante, in alcuni momenti quasi di marca eclettica, si impose sulla superficie degli edifici, i quali ...
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BETTINI, Angelo
Nato a Firenze sul finire del sec. XV, nel 1511 vestì l'abito domenicano nel convento di S. Marco. Non si hanno notizie di lui sino al 1546, allorché gli era stato attribuito il titolo [...] del capitolo generale di Salamanca; tuttavia, nonostante la posizione ufficiale dell'Ordine, che in difesa della propria autonomia proibiva ai domenicani l'uso del cosiddetto breviario "romano",il B. tenne spesso presenti, in particolare negli ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del 1760 il Cantillana soggiornasse per molti mesi in Spagna perché la situazione cambiasse radicalmente. La possibilità di essere autonomo nei rapporti con gli uomini di governo, con la corte di Versailles e con il mondo culturale parigino consentì ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.