Nel processo civile, colui contro il quale l’attore fa valere la domanda giudiziale e che, di conseguenza, viene chiamato a esercitare in condizioni di parità il suo diritto di difesa davanti al giudice. [...] domanda introduttiva dell’attore, deve essere messo a conoscenza dell’esercizio dell’azione e avvisato delle sue facoltà. L’autonomia e la disponibilità del diritto di difesa del convenuto implicano che esso non sia affatto obbligato a svolgere le ...
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(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] suo potenziale innovativo, non ha dato luogo né alla revisione dell'apparato statale in centro e periferia, né al riordinamento delle autonomie locali.
Da questo punto di vista, anzi, oggi in Italia, a molti anni di distanza dall'emanazione del d.P.R ...
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Romolo Donzelli
Abstract
Ripercorsa l’evoluzione storica dell’arbitrato del lavoro, vengono esaminate le recenti riforme della disciplina dell'istituto, dedicando particolare attenzione alle diverse [...] Treccani, 2016).
Al contrario, la procedura ex art. 412 quater c.p.c. riceve dalla legge una disciplina autonoma e dettagliata – che parrebbe inderogabile – in punto di forma degli atti, poteri delle parti e termini entro debbono esercitarsi ...
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Nel processo civile, l’insieme delle attività processuali prevalentemente volte alla fissazione del thema decidendum e del thema probandum, ovvero delle domande e delle eccezioni su cui il giudice è tenuto [...] ordinamento, grazie alle barriere preclusive che regolano lo svolgimento del processo, la trattazione assume una sua propria autonomia strutturale, cioè costituisce una specifica fase del processo di cognizione; fase che segue quella introduttiva ed ...
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Giureconsulto (Gand 1441 o 1442 - Malines 1520). Dopo avere studiato a Lovanio, percorse rapidamente la carriera di magistrato. Svolse un'intensa attività politica al servizio della figlia di Carlo il [...] . Ma, morta nel 1482 Maria di Borgogna, W. condusse una lunga lotta contro Massimiliano, a favore dell'autonomia della Fiandra. Nel 1492 aderì definitivamente alla politica di Massimiliano, e si dedicò esclusivamente all'attività giudiziaria. Scrisse ...
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Giurista (Novara 1821 - Torino 1879), prof. di diritto civile nell'univ. di Torino (dal 1861). Gli Elementi di diritto civile patrio (1861) sono la sua opera più importante; ma il suo maggior merito fu [...] preparatorî del codice civile, con idee che talvolta precorrono i tempi: così fu fautore dell'abbassamento dei limiti d'età per il matrimonio e della ricerca della paternità, favorendo, altresì, una notevole autonomia delle parti e del giudice. ...
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PROTETTORATO (XXVIII, p. 377)
Giorgio Balladore Pallieri
La figura del protettorato internazionale, sostanzialmente scomparsa nell'Europa prima della seconda Guerra mondiale, è ricomparsa con la costituzione [...] Reich tedesco - erano esercitati dagli organi e dalle autorità locali con i loro proprî funzionarî. Il capo dell'amministrazione autonoma godeva delle prerogative di protezione e degli onori spettanti a un capo di stato. Gli interessi del Reich erano ...
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Stefano Dominelli
Abstract
Il contributo analizza le norme di conflitto contenute nel Regolamento Roma III dedicato alla legge applicabile a separazione e divorzio.
Premessa
In prospettiva storica, le [...] legge del foro.
La scelta è possibile in qualunque momento, fino a quando l’autorità giurisdizionale, anche questa nozione autonoma di diritto dell’Unione europea, non sia stata adita, salvo che la legge del foro non consenta una scelta successiva ...
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Guido Sirianni
Abstract
Il tema della ricerca scientifica viene affrontato, sulla base dei principi costituzionali sanciti dagli artt. 9 e 33 Cost. e dei relativi svolgimenti legislativi, nelle sue coessenziali [...] . loc. ultt. citt.); che il legislatore, a pena di violazione del principio di ragionevolezza, dovrebbe, pur conservando la sua autonomia, tener debito conto delle valutazioni della comunità scientifica (C. cost., 11.2.1998, n. 114 e 19.6.2002, n ...
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Davigo, Piercamillo. – Magistrato italiano (n. Candia Lomellina, Pavia, 1950). Magistrato dal 1978, ha iniziato la carriera come giudice a Vigevano per poi passare come procuratore al tribunale di Milano, [...] penali presso la Corte di Cassazione. Membro della corrente di Magistratura indipendente, nel 2015 ne è uscito per fondare Autonomia e indipendenza, che lo ha eletto presidente. Dal 2016 al 2017 è stato presidente dell’ANM (Associazione nazionale ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.