GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] dei due soli, secondo la quale entrambe le autorità derivano direttamente da Dio e possono dunque esercitare un potere autonomo e distinto nelle rispettive sfere d'influenza: il dominio temporale e il dominio spirituale.
Dante si spingeva, in realtà ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] , la Chiesa ravennate e l'Impero G. fu vicino a Felice (arcivescovo di Ravenna dal 709) che difese vivacemente l'autonomia della Chiesa ravennate. Negli anni 709-711 G. fu quindi vittima della repressione contro Ravenna voluta da Giustiniano II il ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] , L'Unione liberale.
Fu però un'esperienza breve. Molti anni dopo, ricordando questa parentesi, G. Muzioli avrebbe celebrato l'autonomia di giudizio con cui il G. aveva portato "nel giornale, oltre la non comune abilità di scrittore provetto, uno ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] ". Non sappiamo quanto fosse chiaro agli occhi del D. il preciso calcolo governativo mirante a soffocare ogni germe di autonomia; di certo possiamo dire che nel pur non approfondito giudizio sulla realtà storica intorno a lui, sono comunque lontane ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Un linguaggio più dimesso, baluginante di ricordi e smagliato, talché sembra che sensazioni e dettati interiori acquistino una autonoma evidenza (e Marinetti, pro domo sua, rinvenne nel Notturno le tracce, in verità smentibili, di una conversione al ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] 319, 516-523; IV [1906], pp. 200-211; V [1907], pp. 297-311) lo rinsaldava nella convinzione dell'autonomia della sfera estetica da fattori e condizionamenti psicologico-sentimentali, l'approfondito confronto con il pensiero estetico kantiano, che lo ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] che da un lato ponesse un freno alle ambizioni egemoniche piemontesi, dall'altro consentisse alla Toscana di preservare la propria autonomia sotto la dinastia dei Lorena. È altresì vero che appena un mese prima, in una lettera indirizzata alla moglie ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] . Nel secondo, molto apprezzato e lodato da Montesquieu, il G. svolge invece un'indagine storico-politica sul diritto d'autonomia, ossia sul privilegio di governarsi con proprie leggi di cui godettero molte città greche sotto il dominio romano, dando ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] Vita agra (ibid. 1962) gli portò successo di pubblico e di critica.
Fra le traduzioni del B., pur se la scarsa autonomia verso le molte case editrici per le quali lavorò spesso non gli consentì di effettuare scelte, è comunque rinvenibile una traccia ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] significativo il fatto che col soggiorno in Polonia inizia la ricca attività del B., non priva di una certa autonomia rispetto alle teorie ortodosse della Controriforma. Essa appare evidente già nelle prime pagine dell'Hermes politicus sive de ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.