LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] provocarono nel L. una profonda depressione. Nel 1786 morì anche Federico II e il L. vedeva venir meno quelle condizioni di larga autonomia di cui aveva goduto fino ad allora. Il suo disagio venne colto da G.-H. de Riqueti conte di Mirabeau, inviato ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] funzione sociale ed educativa della f., contrastando la denatalità, valorizzando la crescita dei bambini, promuovendo l’autonomia dei giovani e favorendo la conciliazione della vita familiare con il lavoro, in particolare quello femminile.
Delitti ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] essi, contro la tesi logicista della riducibilità della matematica alla logica e le pretese realiste del platonismo, si rivendica l'autonomia dell'attività del matematico e si esalta, anche negli studi sui fondamenti, la tendenza all'astrazione e all ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] e corrano maggiori rischi di estinzione. Secondo Livio Livi le osservazioni non "danno nessun caso di gruppo demografico avente una certa autonomia sociale composto di meno di 100 persone e ci dicono che quelli composti da meno di 500 anime appaiono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] 'equilibrio e le sue generalizzazioni, comincia ad alimentare nuovi fronti, che acquistano via via una loro autonomia disciplinare. Nel modello walrasiano-paretiano ogni agente ottimizza i propri obiettivi incurante delle decisioni prese dagli altri ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ’allargamento del suffragio e della formazione del partito di massa; dall’altra, il processo di specializzazione e di autonomia funzionale del s. partitico rispetto al s. politico. Laddove, al contrario, permangono rapporti di intercompenetrazione e ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] uno Stato possano avere le necessarie risorse e possibilità economiche di vita e di sviluppo, e quindi le necessarie garanzie di autonomia e di sicurezza. La formula è stata resa celebre da A. Hit;ler nella sua opera programmatica Mein Kampf e posta ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] soluzione dei problemi che condizionano fortemente l’ulteriore possibilità di crescita dei PVS e la loro reale autonomia dai paesi avanzati.
Sviluppo sostenibile
Secondo la definizione proposta nel rapporto “Our Common Future” pubblicato nel 1987 ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] elevati rischi di morte che l'uomo doveva affrontare al momento dell'ingresso nelle età in cui acquisiva la completa autonomia dalla famiglia e entrava nel mondo del lavoro. Solo successivamente, quando la tendenza alla riduzione della mortalità si è ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] il suo sviluppo e la dimostrazione dei suoi teoremi, la matematica si presenta con una sua spiccatissima autonomia, dall’altro manifesta una sostanziale incapacità di dimostrare dall’interno la propria non contraddittorietà, cioè la possibilità ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.