ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] senza discussione l'alta sovranità del pontefice, dichiaravano con altrettanta fermezza la loro aspirazione ad una ampia autonomia. Lunghe trattative nell'autunno del 1418 non avevano approdato a nessuna conclusione, sicché il papa ritenne opportuno ...
Leggi Tutto
LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] moderna). Nel maggio 1131 il sovrano prese sotto la sua protezione il monastero di S. Salvatore, sottolineando così l'autonomia della comunità nei confronti del vescovo messinese e manifestando l'intenzione di porre L. alla testa di una congregazione ...
Leggi Tutto
DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] materiale dei religiosi della sua diocesi, egli difendeva tuttavia gelosamente le prerogative episcopali contro ogni tentativo di autonomia. Tale atteggiamento lo portò nel 1180 a contestare - invano - ai cistercensi di Cerreto la loro esenzione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] un ramo tedesco, i cui membri non a caso vennero chiamati "runcharii" - che stimolò il desiderio di autonomia e spinse a ricercare forme organizzative più istituzionalizzate rispetto al semplice riconoscimento dei comuni ideali, posto da Valdo alla ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] particolare, con B., poté ottenere facilmente da Giulio II che venisse ritirato il breve di riunione, permettendo così l'autonomia della Congregazione di S. Marco.
Fedele al Savonarola, B. rimase anche dopo il ritorno dei Medici, quando l'inquisitore ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] dalla frammentazione della disciplina in una pluralità di sottodiscipline che hanno acquisito nel tempo una sempre maggiore autonomia. Sono pochi i sociologi che nutrono ancora ambizioni teoriche così generali da comprendere sotto un unico mantello ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] Losanna del 1923 sancì la sovranità della Grecia, la quale con lo statuto del 26 settembre 1926 riconobbe l’autonomia della repubblica atonitica nell’ambito dello Stato ellenico, i cui poteri sono esercitati da un governatore.
I monasteri superstiti ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] 'esarca fu respinta, mentre si delineava un'intesa fra i poteri regionali dell'Italia centrale, volta a difendere l'autonomia del papa in Roma e la sua capacità di prendere iniziative politiche contro gli aspetti più oppressivi del governo bizantino ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , questi, che non si erano posti concretamente nel corso del IV e del V secolo, anche se lo spirito di autonomia dell’alto clero e l’insubordinazione verso le figure imperiali si sperimentano più volte da Ambrogio a Giovanni Crisostomo, a papa ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] la gestione dei rapporti con i poteri locali e in particolare con le città.
A qualsiasi appello alla consuetudine o ad autonomie sancite da privilegi papali, regi e imperiali e quindi da precedenti storici, il papa opponeva ora la natura divina del ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.