Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Della Rovere; il Ducato di Castro nel 1649).
All’interno invece l’energica politica di Giulio II, accentratrice e limitatrice delle autonomie e dei privilegi dei feudatari e delle città, fu ripresa, dopo Paolo III, da Sisto V (1585-90), che represse ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] manifesto della storia cittadina. Nel Medioevo i Comuni usavano stemmi come contrassegno identificante, quando acquisivano autonomia, personalità giuridica e un assetto politico- amministrativo; molti stemmi furono assunti direttamente, altri furono ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] quale, riconoscendo alla Chiesa cattolica piena libertà di svolgere la sua missione pastorale, le assicura anche completa autonomia di organizzazione e di giurisdizione ecclesiastica. Ciò comporta, per quanto riguarda l’istituto episcopale, che sono ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] farà dell’i. una conquista etica del soggetto; Tertulliano invece, pur considerando l’anima materiale, ne difende l’autonomia, l’indissolubilità e l’immortalità. Più chiara è la posizione di Giustino che, nutrito di platonismo e neopitagorismo ...
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(sanscr. e indost. Gaṅgā) Fiume dell’India e del Bangladesh (2700 km). Il suo bacino (circa 1 milione di km2) ha per limiti a N le cime più alte della catena himalaiana, a S i monti Vindhya che formano [...] , Rajgir, Champa, Vaishali; nel Bengala occidentale e nel Bangladesh le città principali sono Tamluk, Mangalkot e Mahastangarh. L’autonomia raggiunta tra 2° e 1° sec. a.C. da molti centri urbani è testimoniata da emissioni monetarie indipendenti e ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] dei tempi, rapporti di subordinazione o di prevalenza nei riguardi della cosa pubblica, ma la sua gestione era restata autonoma. Inoltre la dottrina predicata da Śākyamuni priva l'uomo dell'istinto della proprietà; anche quando i monasteri assunsero ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e sollecitò l’intervento dei vescovi (e della Conferenza episcopale italiana, di cui promosse la crescita e una certa autonomia) ogni volta che gli apparve necessario, come nel caso dell’introduzione del divorzio nella legislazione civile e del ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] religione a fatto privato, secondo l’ispirazione dell’individualismo liberale; come difesa di valori di libertà di coscienza e di autonomia morale che si sentono nati al di fuori di un alveo religioso»7.
Il termine ‘clericale’, nell’accezione che si ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] dogmatica e nella politica ecclesiale, ne segna anche un limite: i vescovi delle cento diocesi hanno una notevole autonomia nelle faccende pastorali locali, non avendo un metropolita sopra di loro che li possa controllare frequentemente76. Che cosa ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] dopo un incidente con gli amici liguri (viene perso a Rapallo un manoscritto di Divo Barsotti) la Locusta riprende la sua autonomia, per la riaffermata volontà del gruppo genovese di «serbare i mezzi poveri, e la cara libertà»57.
Più rilevante per il ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.