Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] e di tracciare delle piste di ricerca per il dialogo ecumenico. Maria Vingiani desidera che il Sae abbia una sua autonomia, che sia un’associazione laica e interconfessionale, come emerge dallo Statuto che riesce a far approvare, non senza difficoltà ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di tornare al rito greco26. Era un richiamo alla concezione dello Stato di origine bizantina, ostile alle pretese romane di una autonomia del potere spirituale. Ma i vincoli che univano le classi dominanti alla struttura romana e alla rete del corpo ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] repressione rude, sin feroce della ribellione di Perugia nel 1540, domata la quale la città si ritrova coll'autonomia comunale drasticamente ridotta e con addosso l'ammonitorio incombere della rocca, appunto, paolina, vigorosa architettura d'Antonio ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] ) nella quale i Cantoni riuniti proposero l'istituzione di un arcivescovo me tropolitano e una decisa limitazione dell'autonomia del clero.
Le contromisure prese dal D. furono graduali e proporzionate all'aggravarsi della situazione ma finirono per ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] 'abate - che, seguendo una concezione fondamentale della riforma monastica, comprendeva il rapporto con i vescovi in termini di autonomia - quanto dai duchi, che consideravano l'abbazia una vera e propria fondazione di famiglia. Così si spiegano i ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] Congregazione tosco-romana (istituita poi con il breve papale del 7 nov. 1496) era rivolto a privare della sua autonomia il Savonarola ed a ridurlo al silenzio. L'aspra controversia, che rese inoperante quel breve provocò le violente rimostranze dei ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] ott. 1815, avendo dovuto attendere la stesura delle "istruzioni segrete".
Queste erano molto rigide e non prevedevano alcuna autonomia per il C., che avrebbe dovuto informare minuziosamente sullo sviluppo delle trattative la segreteria di Stato, alla ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] della vita religioso-sociale ginevrina del primo Seicento (Ruffini); oppure, per ricostruire i persistenti margini di autonomia della colonia lucchese all'inizio del secolo XVII (Pascal). In verità nella Relatione sono contenute molte importanti ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] convinceva il papa a emettere il breve risolutore della vertenza, con il quale veniva concessa il 22 maggio 1493 piena autonomia al convento di S. Marco nei riguardi della congregazione lombarda. In virtù di questa decisione il 27 giugno seguente sia ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] di espressione seppe difendere le costituzioni dei regolari del Regno quando, nel 1788, Ferdinando IV promulgò leggi limitatrici dell'autonomia degli ordini religiosi (Vat. lat. 8350, ff. 445-60).I suoi rapporti con la famiglia reale si mantennero ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.