CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] al servizio del sovrano, oltre al Maestro detto appunto del ciclo di Emmaus.Nel 1344 il vescovado di Praga ottenne l'autonomia da Magonza e l'elevazione ad arcivescovado e, nello stesso anno, venne posta la prima pietra della cattedrale, dedicata a s ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] .
L’azione dei tre visitatori incontrò da subito l’ostilità della nobiltà partenopea che intendeva difendere la tradizionale autonomia dei monasteri, in cui molte sue figlie erano costrette a prendere i voti senza alcuna vocazione. L’attività ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] alla Castellina, vicino a Firenze. Esattamente due anni dopo si svolse il primo capitolo alla Castellina, che ne sancì l'autonomia da S. Maria Maggiore, proclamando il vicariato a vita del Leoni. Il 5 luglio 1622 Gregorio XV confermò questo stato ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] per i giovani. Acquistata nel 1889 una goletta di 30 tonnellate (battezzata "Mafia Auxiliadora"), poté con maggiore autonomia stabilire contatti con gli aborigeni delle terre magellaniche (Onas, Alacalufes, Yahganes, Tehuelches). Nel 1890 ottenne dal ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] temporale.
Allontanatosi sempre più dal Lambruschini e dal Tommaseo, dei quali non comprese l'attaccamento all'idea di autonomia, il B. si schierò immediatamente a favore delle annessioni, auspicando la formazione di uno Stato unitario. Accettò e ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] di procedura, ma che nasceva dalla preoccupazione di Carlo VII di riaffermare, di fronte ai principi elettori protestanti, l'autonomia della dignità imperiale dal consenso di Roma. Era una vertenza che per il suo ambiguo carattere si prestava a ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] Veroli (si occupò di tutte le questioni delle sue chiese, cui donò arredi e dipinti), alla quale ottenne nel 1750 l'autonomia giudiziaria.
Fu attivo nei tribunali fino alla Pasqua del 1785, quando una malattia di pochi giorni lo portò a morte, il 27 ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] Conone, il fatto che si fosse dovuto ricorrere all'intervento diretto dell'esarca rappresentò un grave scacco per l'autonomia della città e della Sede romana, incapace di affrancare la sua dialettica politica interna dalle mediazioni delle autorità ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] nella controversia tra le badesse Agnese di S. Pietro e Betlemme di S. Maria di Porta Somma, riguardante l'autonomia di questo secondo convento.
Il 16 maggio 1122, nel Laterano, sottoscrisse per l'ultima volta un privilegio emanato da Callisto ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] alcuni interessanti aspetti riguardanti la personalità dell'autore. Egli infatti dichiara di non volere rinunciare alla propria autonomia di scrittore e quindi di non volersi limitare alla proposta dell'abate Giovanni di raccontare solamente i ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.