FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] il suo incarico.
L'importanza di possedere e saper utilizzare la virtù della prudenza rimanda alla consapevolezza dell'autonomia della politica dalla morale e dalla religione. Essa avrà tanto più valore quanto più sarà affiancata dal possesso ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] , volle assicurare i convenuti che la progettata riforma non avrebbe leso certe prerogative nazionali e che l'autonomia delle singole Congregazioni sarebbe stata salvaguardata. Il che effettivamente avvenne, anche se "qualche colpo a diritti e ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] necessarie per il funzionamento, gli stipendi del bibliotecario e del personale, l'acquisto di nuovi libri (questa volontà di autonomia sarà nei secoli fonte di non poche controversie, a cominciare da quelle con gli eredi stessi del vescovo). Volle ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] , il 27 giugno 1887, parlò di ritiro dell’incarico e tornò a risuonare il motto di Daniel O’Connell sull’autonomia politica da Roma e si parlò di respingere l’incaricato. Persico diede ascolto a tutti (ecclesiastici e autorità civili, proprietari ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] complicato a causa delle tensioni fra la Corona, tradizionalmente vicina alla Chiesa romana, e il Parlamento, geloso della sua autonomia, con la conseguenza di un crescente malessere dell'opinione pubblica verso il clero. La prima questione per il G ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] con indubbia efficacia, con "un parlato autentico", naturale, in forma di dialogo serrato con l'interlocutore, indice di autonomia d'animo e di disinvolta libertà dalle convenzioni (Scrittrici, p. 638).
Alla fine della vita, anche nelle lettere ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] di Leopoldo d'Austria. Preso finalmente possesso della sua nuova sede, suo obiettivo costante fu quello di preservare l'autonomia del suo dominio temporale - di cui ricevette l'investitura imperiale il 4 maggio 1487 - contro le ingerenze dei ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di valenze politiche, culturali e morali.
Erano politiche quando poneva come centrale l'adesione incondizionata, ma critica e autonoma, all'azione del movimento sionista; culturali, dal momento che il L. proclamava la superiorità di una "idea ebraica ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] città il C. ebbe per il seminario istituito dal predecessore: cercò una sede stabile e mezzi economici idonei al suo sviluppo autonomo. Ordinò alle monache del monastero di S. Sofia e di Ognissanti di trasferirsi in città. A Este fondò un monastero ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] del clero gallicano, che Luigi XIV aveva fatto votare nel 1682 dall'assemblea del clero di Francia per ottenere una parziale autonomia della Chiesa francese dal Papato e una sua maggiore dipendenza dal re. La censura del D. venne considerata la più ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.