ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] secolo, in cui le preoccupazioni apologetiche e l'interesse moderato per la nuova cultura si scontrano con il rigore etico, autonomamente inteso, della prima generazione dei riformatori.
Al di fuori di schemi scolastici, quindi, l'A. tra i primi, con ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] siciliane. L'ambasceria, giunta a Saragozza nell'aprile 144, discusse con Ferdinando sia delle aspirazioni siciliane all'autonomia, sia della confusa situazione ecclesiastica determinata dallo scisma, Per la quale il re impose l'obbedienza a ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] Vito di Dornberg, potente personaggio di quella contea, cattolico, ma fedele al suo imperatore e desideroso di vedere riconosciuta l'autonomia religiosa per la sua città. Per risolvere l'eterno contenzioso, il M. tentò anche di ottenere da G. Grimani ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] cui il D. ripercorre le tappe che, dal concilio di Costanza (1415) fino, al pontificato di Alessandro VI, portarono all'autonomia degli osservanti dai conventuali.
L'ultima testimonianza del D. risale al 1° febbr. 1502, data di una lettera inviata da ...
Leggi Tutto
BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] imposta, animano e tendono la sua prosa, danno ai suoi personaggi nitidezza di profili, dignità di portamento, precisione, autonomia, individualità, ai conflitti movimento e drammaticità.
L'ultima notizia che abbiamo sulla vita del B. è una lettera ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] una Costituzione di tipo parlamentare che prevedeva la divisione amministrativa del paese in 9 Stati, dotati di ampia autonomia, e la nascita della Repubblica federale democratica di Etiopia. All’Eritrea fu riconosciuta l’indipendenza. Nel 1995 il ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] ; S. Gagnér, Studien zur Ideengeschichte der Gesetzgebung, Stockholm 1960, pp. 312-341; J.A. Cantini, De autonomia iudicis saecularis et de Romani pontificis plenitudine potestatis in temporalibus secundum Innocentium IV, in Salesianum, XXIII (1961 ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, pp. 142-160; da integrare con le recenti pubblicazioni: M.C. Giannini, Fra autonomia politica e ortodossia religiosa: il tentativo d’introdurre l’inquisizione “nel modo di Spagna” nello Stato di Milano (1558 ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] cristologica dibattuta con i discepoli di Gilberto Porretano e di Pier Lombardo.
In questa ricerca di equilibrio, nello sforzo di autonomia di fronte ai gravi problemi del momento, nel tentativo di trovare di volta in volta i mezzi più idonei per ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] stampa nata, come si è visto, nel 1915, sia dei circuiti degli ordini religiosi, al fine di creare un canale autonomo rispetto a quello dell’editoria e della propaganda del regime fascista104.
Lo sviluppo dell’editoria cattolica nel corso degli anni ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.