Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] , che chiaramente non può esistere in chi scomunicato o simoniaco si colloca fuori della Chiesa, bensì quello della validità autonoma e permanente del sacramento, come vedremo subito.
Nella citata lettera ad Ermanno di Metz, G. non affronta un tema ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] la città e defenestrare suo cugino, Borghese di Pandolfo Petrucci, fratello del cardinale Alfonso. Al fine di difendere l'autonomia di Siena, Borghese aveva avuto il torto di mostrarsi troppo incline all'amicizia con la Spagna, a danno degli ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] con breve del 22 giugno 1580 eresse i rami maschile e femminile dei "descalzos" in un'unica Congregazione autonoma.
L'azione mirante ad attuare la riforma postridentina in tutta la Chiesa includeva necessariamente anche la difesa della giurisdizione ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] secuntur viam aliorum octo, qui volebant tenere viam grossam»113.
La deposizione della donna «attesta un’autonomia di elaborazione sorprendente che non troverà più riscontro nella successiva documentazione», certamente influenzata dal clima di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ) è durante il pontificato di D. che a Roma il vescovo e la comunità possono contare su una sufficiente autonomia economica tale da consentire l'avvio di un piano organico di edilizia sacra. La capillare riorganizzazione della colletta e soprattutto ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] l'iconografia delle pale della Vergine; nelle più antiche, la disposizione del ciclo della Vergine dava spesso a quest'ultimo una certa autonomia in rapporto alla Vita di C., come per es. nella Maestà di Duccio, degli anni 1308-1311 (Siena, Mus. dell ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] della società e tradizione culturale
In Mesopotamia erano presenti più sistemi giuridici distinti, che conservavano la loro autonomia interna anche quando rientravano in una unità politica più vasta. Ciononostante, l'intera regione condivideva una ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] l'aiuto di Gesuiti e Cappuccini, proseguì l'opera di riforma del suo predecessore. Consigliò a Roma di erigere in diocesi autonoma o quanto meno in vicariato apostolico il territorio svizzero sottoposto alla diocesi di Costanza e pose le basi per l ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] , che è anche la data d’avvento per l’‘americanismo’ mediato da Vittorini. Erano, le loro, versioni intese «come opera autonoma d’arte», volte «in pretesti, in richiami, in provocazioni»35, perciò declamate nei caffè e passate da mano a mano prima ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] fonte egizia sembra sottolineare che tale movimento in Oriente, nel cuore del Medioevo, non ha affatto perso consistenza né autonomia, e neppure ha smarrito la sua connotazione cristiana, al punto di rappresentare ancora un problema in attesa di una ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.