Biologia
A. funzionale Capacità degli organismi viventi di coordinare tutti i meccanismi delle reazioni biologiche essenziali per la loro esistenza. L’a. funzionale è guidata dall’informazione genetica [...] di un mosaico poligonale costituito da esagoni regolari. La comparsa di questo motivo o pattern rappresenta un caso di struttura autoorganizzata che si origina in seguito a un processo di trasporto spontaneo di calore e di materia tra due regioni a ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] successive aggiunte di atomi. A partire da un singolo punto centrale questo semplice processo dinamico genera in modo autoorganizzato strutture di grande complessità e con ben definite proprietà frattali, come quella illustrata in fig. 5. In questo ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] le regioni vuote e la struttura non è omogenea a nessuna scala.
Modelli fisici per la crescita frattale e l'autoorganizzazione
Dopo aver verificato che molte strutture in natura sono auto simili è naturale domandarsi perché la natura produca queste ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] accade: il regime di flusso forte porta a deviazioni marcate dall'equilibrio, persino su scala locale (Larson 1999).
Autoorganizzazione
Passiamo ora a considerare il caso in cui gli oggetti mesoscopici in un fluido sono di carattere non permanente ma ...
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sinergetica Scienza dei sistemi composti da molti sottosistemi in mutua interazione. Studia come la cooperazione di quei sottosistemi generi strutture spaziali, temporali o funzionali su scala macroscopica, [...] di un parametro (parametro di controllo) assumono un comportamento unitario, per un processo di organizzazione interna detto autoorganizzazione, che fa passare il sistema da uno stato omogeneo, indifferenziato, quiescente, a uno stato non omogeneo ma ...
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Materia soffice
Michael E. Cates
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, soluzioni tensioattive, polveri e materiali simili. Si tratta [...] nell'equazione costitutiva di Doi-Edwards che collega lo stato di tensione σαβ alla storia di deformazione del mezzo.
Autoorganizzazione
Passiamo ora a considerare il caso in cui gli oggetti mesoscopici in un fluido non sono di carattere permanente ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] e di scaling.
Modelli di tipo sandpile (pila di sabbia).
Questi modelli si focalizzano su come un sistema si può autoorganizzare in uno stato critico, in cui la risposta a una perturbazione può provocare valanghe di tutte le scale. Oltre a un ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] minima dal punto osservato (v. fig. 33). Numerosi metodi sinergetici (v. sotto) possono essere applicati a questo problema.
Autoorganizzazione di calcolatori con particolare riguardo al calcolo in parallelo. - In questo caso il problema è quello di ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] Per Bak, Chao Tang e Kurt Wiesenfeld la formulazione, nel 1987, del primo modello per il comportamento critico autoorganizzato che esemplifica i meccanismi dinamici generanti l'evoluzione spontanea verso il punto critico. Questo modello ha dato vita ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] fenomeni di transizione da configurazioni ordinate a configurazioni disordinate e viceversa, come, per es., i fenomeni di autoorganizzazione e di formazione di strutture. ◆ [INF] S. concorrente centralizzato: v. sistemi operativi: V 308 e. ◆ [ELT] S ...
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autoorganizzazione
autoorganiżżazióne s. f. [comp. di auto-1 e organizzazione]. – In fisica, capacità che un sistema aperto, cioè che scambia energia e materia con l’esterno, ha di evolversi spontaneamente, in determinate condizioni, verso...
cooperativo
agg. [dal lat. tardo cooperativus «che opera insieme»]. – 1. Fondato sulla cooperazione: unione, società, impresa c.; movimento cooperativo. 2. In fisica, effetto c., l’effetto in base al quale i diversi elementi di un sistema...