Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] molecole e le cellule morte con nuove cellule. La macchina artificiale non è in grado di ripararsi da sola, di autoorganizzarsi e di svilupparsi, mentre la macchina vivente si rigenera in permanenza via via che le sue cellule muoiono.
Il contributo ...
Leggi Tutto
Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] bisogna salvare proteggendo l'ambiente (J. Lovelock) e di cui occorre preservare il senso vegliando sulla sua autoorganizzazione evolutiva (L. Margulis).
Più realisticamente, bisogna riconoscere che si vanno moltiplicando i segni della nascita di una ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] comprovata per certi sistemi non viventi (per es., le celle di Benard o la reazione di Belousov-Žabotinskij: ➔ autoorganizzazione) di passare spontaneamente da condizioni di tipo caotico a stati di tipo ordinato ha indotto molti ricercatori a ...
Leggi Tutto
La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] , si potrebbe dire che, se esiste una società civile e operante nel significato sturziano (ossia capace di autoorganizzazione) - cui possono essere ascritti nelle loro varietà i mondi vitali stessi quali espressioni di relazioni intersoggettive ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] fenomeni di transizione da configurazioni ordinate a configurazioni disordinate e viceversa, come, per es., i fenomeni di autoorganizzazione e di formazione di strutture.
Disciplina che studia con la massima generalità i s. complessi, in particolare ...
Leggi Tutto
ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] dominio di ceti, o Chiesa). Le associazioni fioriscono nel corso del Sei-Settecento come processi di autochiarificazione e autoorganizzazione dei privati intorno alle esperienze, ai bisogni e alle aspirazioni della loro nuova condizione (privata).
In ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] Lineamenti fondamentali di critica dell'economia politica, 2 voll., Torino 1976).
Masulli, I., La storia e le forme: autoorganizzazione dei sistemi naturali e sociali, Roma 1991.
Mondolfo, R., Umanismo di Marx: studi filosofici 1908-1966, Torino 1968 ...
Leggi Tutto
autoorganizzazione
autoorganiżżazióne s. f. [comp. di auto-1 e organizzazione]. – In fisica, capacità che un sistema aperto, cioè che scambia energia e materia con l’esterno, ha di evolversi spontaneamente, in determinate condizioni, verso...
cooperativo
agg. [dal lat. tardo cooperativus «che opera insieme»]. – 1. Fondato sulla cooperazione: unione, società, impresa c.; movimento cooperativo. 2. In fisica, effetto c., l’effetto in base al quale i diversi elementi di un sistema...